Bezzini: "Nonostante il 36% di dosi di vaccino in meno nessun problema per i richiami"

L’assessore regionale alla sanità è intervenuto oggi nella terza commissione del Consiglio regionale

Simone Bezzini (Pd), senese, assessore alla Sanità della Toscana

Simone Bezzini (Pd), senese, assessore alla Sanità della Toscana

Firenze, 20 gennaio 2021 - «La fornitura dei vaccini Pfizer alla Toscana ha visto un ridimensionamento del 36% in questa settimana, ma non ci saranno problemi per fare la seconda somministrazione nei tempi previsti». Lo ha detto l’assessore alla sanità, Simone Bezzini, intervenendo oggi nella commissione sanità del Consiglio regionale (presieduta dal consigliere Dem Enrico Sostegni) proprio per fare il punto sulla campagna vaccinale anti Covid-19.

«In via precauzionale avevamo accantonato un terzo dei vaccini – ha spiegato Bezzini – e, appena abbiamo saputo che Pfizer avrebbe ridotto gli invii, abbiamo sospeso la somministrazione della prima dose da lunedì, fino a domani. Questo è stato possibile senza particolari disagi anche grazie al portale di prenotazione che permette di avvertire tutti con un semplice sms ».

Grazie al rinvio della somministrazione delle nuove “prime dosi” il richiamo resta garantito regolarmente fino al 29 gennaio, rispettando per ogni persona la finestra temporale prevista dalla prima somministrazione. «Siamo poi in attesa - ha precisato l'assessore regionale - di una nuova fornitura la prossima settimana che, seppure decurtata, ci consentirà di arrivare a fine febbraio. Certo - ha proseguito Bezzini - siamo preoccupati per la scelta di Pfizer e con le altre Regioni e con il governo nazionale stiamo prendendo un’iniziativa legale nei confronti dell’industria farmaceutica».

Sono anche in corso alcune riunioni per far scattare eventualmente meccanismi di solidarietà nel caso in cui alcune Regioni restino scoperte e abbiano difficoltà a effettuare i richiami. «Oltre al problema della riduzione delle forniture – ha concluso Bezzini – Pfizer ha dimostrato di avere problemi anche nella distribuzione che si è rivelata gravemente scoordinata, con alcune Regioni che hanno ricevuto il 100 per cento delle dosi e altre solo il 50 per cento».

Anche l’assessore alle Politiche sociali, Serena Spinelli, è intervenuta in commissione Sanità e ha fatto il punto sulla situazione delle Rsa e sull’andamento delle vaccinazioni dei pazienti e degli operatori che sta procedendo nelle tempistiche previste.

Lisa Ciardi