Ordigno bellico Orvieto, autostrada A1 riaperta e treni ripartiti: bomba rimossa

L'operazione è durata circa due ore. Rientrano in casa le 2.400 persone fatte evacuare

Orvieto (Terni), 20 novembre 2022 - Italia divisa in due, ma non per molto. La circolazione sull'Autostrada A1, chiusa per le operazioni di disinnesco di un ordigno bellico trovato nel greto del fiume Paglia a Orvieto, è stata riaperta in anticipo intorno alle 09 di domenica 20 novembre. E così è stato anche riattivato il transito dei treni sulla linea veloce e quella lenta Roma-Firenze. Il personale del Genio ferrovieri di Castel Maggiore ha infatti rimosso la spoletta e messo in sicurezza l'ordigno. Anche le circa 2.400 persone che erano state evacuate stanno adesso tornando nelle loro case. 

L'operazione è stata dunque un successo. In due ore è stata completata la rimozione e il disinnesco della bomba. Come previsto, questa mattina l'autostrada A1 è stata bloccata dalle 07 del mattino e dalle 08 anche le linee ferroviarie, sia quella ad alta velocità Roma-Firenze sia quella "lenta", per le operazioni di disinnesco della bomba d'aereo da 500 libbre di fabbricazione americana risalente alla seconda guerra mondiale trovata nell'alveo del fiume Paglia. 

L'italia è stata di fatto divisa in due per qualche ora. In seguito alla pioggia degli ultimi giorni intorno all'ordigno che si trovvaa su una sponda del fiume sono state predisposte tutte le opere necessarie per evitare che un eventuale innalzamento dell'acqua creasse problemi. Per prevenzione e messa in sicurezza sono inoltre stati evacuati 2.400 cittadini residenti nell'area di sicurezza con un raggio di 826 metri predisposta intorno alle operazioni. 

Tutto si è concluso intorno alle 09. E la circolazione in autostrada e sulla rete ferroviaria è tornata alla normalità.