Assembramenti, un sabato di folla in strada. E Roma chiude via del Corso

Intervento della questura nella Capitale per il rispetto delle norme anti covid: interdetta momentaneamente la via dello shopping troppo affollata

Giovani in strada a Firenze nel pomeriggio del 24 aprile (New Press Photo)

Giovani in strada a Firenze nel pomeriggio del 24 aprile (New Press Photo)

Roma, 24 aprile 2021 - Un sabato di folla ovunque. L'inizio della zona gialla lunedì per la maggioranza delle Regioni italiane fa sentire le persone più libere già dal weekend, quando è ancora in vigore la zona arancione. E così da Roma a Firenze, da Milano a Napoli, in molti si sono riversati in strada. E gli assembramenti non sono mancati. Roma addirittura si è vista costretta a chiudere una delle vie dello shopping, via del Corso: troppa gente in strada e la questura è intervenuta chiudendo momentaneamente l'arteria per permettere il deflusso delle persone. 

Chiuse anche le piazze di Trastevere

Transenne a Trastevere, centro di Roma, a causa di assembramenti considerati pericolosi per il contenimento dell'epidemia da Covid-19. La polizia locale di Roma Capitale ha isolato alcune piazze. Si tratta di piazza Santa Maria in Trastevere, piazza San Calisto, piazza Trilussa e piazza San Cosimato, dove sono in corso chiusure temporanee per far defluire le persone, fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.

Qui Milano

Complice il bel tempo, in tanti oggi a Milano hanno deciso di fare una passeggiata, pregustando le riaperture che ci saranno da lunedì. Parecchi hanno scelto di andare al parco Sempione o ai giardini di Porta Venezia, senza che si siano creati però assembramenti. Situazione tranquilla anche nelle altre zone verdi della città, dal parco Ravizza alla Martesana. Tanti hanno scelto i Navigli dove è ingente la presenza delle forze dell'ordine, a partire dalla polizia locale che non lascia sedere nei gradoni della Darsena.

Qui Firenze

 Tantissimi i giovani che si sono riversati in centro storico a Firenze in un sabato di sole e grande caldo. Assembramenti quindi, ma nessun momento di tensione o disordine, sotto il controllo vigile delle forze dell'ordine che anche in Toscana proseguono i controlli.