Un intervento di vigili del fuoco e polizia (Foto di repertorio)
Siena, 3 gennaio 2022 - Capodanno. E’ già notte. La luce salta. E per un’anziana coppia che vive in Valdelsa inizia l’odissea. Perché l’uomo è ipovedente e la moglie da sola non riesce a capire come uscire dall’oscurità forzata nella quale sono piombati. Di più: ha necessità di accendere un’apparecchiatura per la salute, come ogni notte. E senza elettricità è impossibile. Ma in questo momento così difficile, in cui anche bussare alla porta di un vicino rappresenta un’impresa per via della pandemia, i due anziani hanno trovato degli ’angeli’. In divisa, quella della polizia prima, dei vigili del fuoco di Poggibonsi poi. Mostrando rara umanità, hanno risolto il problema consentendo così alla pensionata di riprendere il trattamento e al marito di tranquillizzarsi.
Cortocircuito. Una piccola fiammata. E la luce poco prima di mezzanotte va via nell’abitazione della coppia che vive nel comune di Poggibonsi. Panico. Il cordless non funziona. Il marito è ipovedente, non può affiancare la donna che, comunque, cerca di riparare il guasto. Inutile. Come pure provare con i vicini: non ci sono. Non resta che contattare il commissariato di polizia locale con il cellulare dell’uomo attraverso il quale vengono attivati i pompieri. Arrivano dal distaccamento di Poggibonsi in cinque, con autopompa e fuoristrada. Inizia la caccia: il contatore è armato, sia in casa che fuori. E il salvavita non si trova, finché vedono quell’unica leva anonima abbassata. Provano: luce. Un piccolo miracolo per l’anziana, grata fino alle lacrime. Vuole ringraziare quegli uomini, possono essere suoi figli, ad ogni costo. Anche solo con un caffè. Ma per i pompieri la gratificazione è solo vedere i due vecchietti sollevati. E sapere che la donna può effettuare il trattamento sanitario. Come ogni notte.