Maltempo in Toscana, nevica ancora. Allerta valanghe e rischio ghiaccio

In Valbisenzio auto bloccata nella neve, intervento dei vigili del fuoco. Publiacqua: "Attenti ai contatori"

I vigili del fuoco in azione in Valbisenzio

I vigili del fuoco in azione in Valbisenzio

Firenze, 10 gennaio 2021 - Ancora nevicate sull'Appennino della Toscana. Ha nevicato ancora sopra i 600 metri in Garfagnana e nevica sulla Montagna Pistoiese, in particolare nei comuni di Abetone Cutigliano e San Marcello Piteglio. Tuttavia "la viabilità di grande scorrimento è stata completamente ripristinata", rende noto il presidente della Provincia, Luca Marmo, che è anche sindaco a San Marcello. Invece, le strade provinciali "non sono al momento percorribili, la Sp18 fra Spignana e Lancisa dove, da lunedì, è previsto un intervento di ripristino del movimento franoso prodottosi nelle ultime ore e la Sp20 fra la Pianaccina e Fontana Vaccaia per rischio valanghe".

NEVE ALL'ABETONE (FOTO)

"Le precipitazioni nevose in corso - spiega ancora Marmo - ci costringono a operare ulteriori spalature dove necessario prima di procedere, nella serata, con la salatura delle strade. Proseguono, e proseguiranno anche nei prossimi giorni, le attività di allargamento delle carreggiate nelle strade più periferiche. Proseguono, in parallelo, le attività di rimozione della vegetazione lungo la Sp 633 (Mammianese-Marlianese) e 34 (della Val di Forfora) ad opera dei volontari della Protezione civile sotto il coordinamento dell'Unione di comuni e della Provincia di Pistoia". Da stamani sta nevicando abbondantemente anche anche in diverse frazioni di Sambuca Pistoiese (Pistoia), in particolare a Treppio, Torri, Monachino e nel parco dell'Acquerino.

Squadre del Soccorso alpino delle stazioni di Lucca, Querceta e Massa sono al lavoro per togliere neve dai tetti delle case, affinché il peso non causi danni, e liberare le strade in provincia di Lucca, anhce dagli alberi caduti. In Alta Versilia gli interventi sono concentrati ad Arni, in Garfagnana ci sono stati interventi per raggiungere il ripetitore telefonico che serve la zona di Castiglione e per la cabina elettrica del Passo delle Radici, per l'installazione di un generatore elettrico.

Rischio valanghe allo stesso Passo delle Radici battuto nel pomeriggio da vento gelido e neve vaporosa. Anche i volontari dell'associazione Racchetta, con varie sezioni, sono in azione sull'Appennino tosco-emiliano provvedendo al taglio degli alberi caduti per consentire ai mezzi spalaneve di ripristinare la viabilità e a spalare accessi a abitazioni, negozi, pubblici servizi. Alcune squadre in Garfagnana sono state impiegate per raggiungere casolari o frazioni isolate e senza corrente da diversi giorni per consegnare gruppi elettrogeni e viveri. Consegnati viveri e medicinali a persone anziane che vivono e abitano sulle montagne da sempre.

L'allerta valanghe è "marcata" per l'Appennino toscano settentrionale, "moderata" per quello meridionale e quello romagnolo oltre che per l'Amiata. 

Trasportati gruppi elettrogeni per case isolate in alta montagna, tra Toscana ed Emilia, nei pressi del Passo della Pradarena e della Foce al Giovo. Squadre di motoseghisti della Racchetta proseguono la messa in sicurezza delle alberature lungo le strade per evitare che con il vento vi siano nuove cadute di piante e vegetazione.

Neve anche sull'Alta Valbisenzio, in provincia di Prato. A Cavarzano (Vernio) 

ALLERTA GHIACCIO - La Protezione civile della Toscana ha emesso un avviso di 'codice giallo per ghiaccio' a partire dalle ore 22 di domenica fino alle ore 10 di lunedì mattina in tutte le aree interne della Toscana. Il rischio ghiaccio si aggiunge ai rischi per neve e vento che, sono le previsioni meteorologiche attuali, si esauriscono nella serata di domenica.

A1, TRATTO CHIUSO - La A1 Panoramica chiusa tra Rioveggio e Aglio verso Firenze è chiusa per l'allerta meteo. In alternativa percorrere la A1 Direttissima. La riapertura è prevista alle 23 di domenica.

ATTENTI AI CONTATORI - A causa dell'abbassamento delle temperature, previsto per i prossimi giorni in particolar modo nelle zone collinari e appenniniche per le province di Firenze, Prato, Pistoia e Arezzo, Publiacqua ricorda e raccomanda «a di provvedere a proteggere con scrupolo il proprio contatore dell'acqua con materiali isolanti o con stracci di lana, per evitarne la rottura a causa del gelo; ciò provocherebbe infatti la cessazione dell'erogazione di acqua per il tempo necessario alla sostituzione del contatore da parte nostra».