Il momento della presentazione del progetto all'Istituto Saffi
Firenze, 19 maggio 2022- “Camminando insieme Verso il Futuro”, questo il titolo del progetto contro la dispersione scolastica promosso dall'Istituto Saffi di Firenze, in collaborazione con i sei Lions Club Firenze Stibbert, Impruneta San Casciano, Firenze Giotto, Firenze Poggio Imperiale, Fiesole e Pontassieve Valdisieve. Un'iniziativa grazie alla quale “Le Istituzioni si coalizzano per prevenire il disagio giovanile e la dispersione scolastica”, come hanno commentato commento gli organizzatori ieri mattina, nel corso della presentazione del progetto che si è svolta all'Istituto Saffi, dove istituzioni e mondo dell'associazionismo si sono riuniti per dare una chance concreta ai giovani più in difficoltà. A fianco della preside Francesca Lascialfari e dei Lions, che si propongono come finanziatori del progetto, erano presenti Sara Funaro, Assessore all'Educazione del Comune di Firenze, Daniela Burgio dell'Associazione Aleph e Francesco Grazi della Cooperativa San Pietro a Sollicciano, per proporre agli studenti maggiormente a "rischio" itinerari concreti di condivisione e riflessione. “Questa volta, protagonisti saranno i ragazzi che hanno maggiore riluttanza nei confronti dell'ambiente scolastico e formativo -spiegano i rappresentanti dell'Istituto- e gli alunni che hanno reiterato comportamenti inadeguati, che avranno l'occasione di partecipare in maniera proattiva ad attività che vanno ad implementare il senso di responsabilità e di appartenenza alla comunità scolastica. Azioni formative ed educative nelle quali il Saffi è sempre stato in prima linea, con l'obiettivo di dare ai suoi ragazzi occasioni di crescita consapevole. Questa volta lo scopo dell'Alberghiero di via del Mezzetta è stato condiviso in maniera tangibile da istituzioni diverse che, unendosi, vogliono formare in concreto i cittadini del domani”. “L'idea nasce da un incontro che avemmo il 27 ottobre scorso con il Sindaco Dario Nardella e l’Assessore Sara Funaro -commenta Roberta Vicentini, presidente del Lions Club Firenze Stibbert-, nel quale ci furono presentate situazioni di fragilità sia nel sociale che nella scuola, già in essere in precedenza ma che si erano accentuate a causa dell’emergenza COVID. Ci siamo dunque interessati alla questione dell’abbandono scolastico, perché il tema dei giovani è uno dei principali argomenti sui quali i Lions focalizzano la nostra attenzione, e la scuola, dopo la famiglia, è il luogo dove principalmente avviene la loro formazione, non solo culturale, ma soprattutto civile e sociale, dove si creano i rapporti e le relazioni interpersonali. Il profitto e i risultati scolastici si ottengono quando gli studenti vivono in un ambiente dove si sentono accolti -continua la presidente-, dove si sentono bene e di conseguenza sono disposti ad accettarne le regole, non subendole come imposizioni ma come una necessità per vivere in una società civile nel rispetto reciproco. Sensibili quindi a questo tema, abbiamo contattato la Dirigente scolastica dell'Istituto Francesca Lascialfari, rendendoci disponibili a portare il nostro sostegno nelle attività da loro proposte per raggiungere un importante obiettivo che è quello di diminuire, se non annullare, il numero degli alunni che potrebbero lasciare gli studi. Abbiamo quindi accolto con favore la proposta di sostenere economicamente il progetto “La Scuola incontra gli ultimi”, che favorirà sicuramente il raggiungimento degli obiettivi preposti”. Caterina Ceccuti