Aiuti per l'Ucraina, le iniziative in Toscana

Dai conti correnti alle raccolte di cibo, medicinali e vestiario: come contribuire

Gli aiuti raccolti alla Giorgio Tesi Group (Acerboni/FotoCastellani)

Gli aiuti raccolti alla Giorgio Tesi Group (Acerboni/FotoCastellani)

Firenze, 5 marzo 2022 - Sono molte le iniziative organizzate in Toscana a sostegno dell'Ucraina, per la popolazione colpita dalla guerra e costretta in molti a casi a lasciare la propria casa in fretta e furia. Raccolte di fondi oppure di materiali (cibo, vestiario, medicinali) a partire dall'iban aperto dalla Regione Toscana (IT57U0503411701000000003021) per le donazioni.

Per segnalazioni: online@lanazione.net.

I donatori di sangue

Anche i donatori di sangue toscani si sono messi in moto: l'Avis ha avviato una raccolta di fondi per finanziare l'acquisto di medicinali, dispositivi sanitari e l'attivazione di corridoi umanitari per consentire ad alcuni pazienti ucraini bisognosi di urgenti cure di proseguire le proprie terapie all'estero. Chiunque può dare il proprio contributo effettuando un bonifico bancario sul conto corrente: IBAN IT 49N 02008 01601 000100736058 intestato ad AVIS Nazionale, con la causale "Donatori per la pace".

I centri di raccolta

Pistoia la nota azienda vivaistica Giorgio Tesi Group ha raccolto moltissimo materiale (qui l'articolo) diventando un vero hub per gli aiuti; altri centri di stoccaggio sono a Massa e a Firenze (qui l'articolo).

Coldiretti e la spesa sospesa

Coldiretti Toscana ha attivato una "spesa sospesa" nei mercati contadini di Campagna Amica. Per tutta la mattina nei punti allestiti nei mercati di Arezzo, Bibbiena,  Pisa, Livorno, Siena, Grosseto e Pistoia i clienti hanno acquistato olio extravergine d’oliva, pasta, passata di pomodoro, legumi, prodotti da forno, farina, riso, biscotti, confetture, latte UHT, zucchero, formaggi, salumi e carne in scatola da inviare ai civili del martoriato paese dove iniziano a scarseggiare le scorte alimentari o da donare alle decine migliaia di profughi che stanno arrivando in Italia. In poche ore sono stati raccolti circa 15 quintali di generi alimentari di qualità.

Qui Prato

Prato la Misericordia ha invitato la popolazione a partecipare a una grande raccolta in paerticolare di medicinali e materiali per la medicazione (bende, disinfettanti ecc.), pannolini per bambini, indumenti invernali, coperte e scorte alimentari: il materiale può essere consegnato entro mercoledì 9 marzo non solo alla sede centrale in via Galcianese 17/2, ma anche presso tutte le sezioni dell’Arciconfraternita pratese. Sempre a Prato Assofarma  e Ordine dei farmacisti di Prato hanno spontaneamente organizzato una raccolta di medicinali e presidi sanitari che saranno consegnati lunedì alla Croce Rossa, che ha promosso una raccolta a livello nazionale.

La Diocesi di Prato attraverso la Caritas si è mobilitata raccogliendo prodotti alimentari e per l’igiene personale, coperte e sacchi a pelo per dare conforto e aiuto alle persone in fuga. La richiesta quella è di reperire: zucchero, pasta, riso, sale, passata di pomodoro, olio, tè, caffè, alimenti per bambini, frutta e verdura in scatola. E poi: shampoo, bagnoschiuma, dentifricio, saponi, spazzolini, assorbenti, pannolini per bambini, creme protettive, disinfettanti. Servono inoltre coperte e sacchi a pelo. I prodotti non devono essere in confezioni di vetro e non a breve scadenza. Il materiale raccolto potrà essere portato al magazzino dell’Associazione Cieli Aperti in via Roma, 188 (ex cinema Controluce al Soccorso) lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12. Per informazioni 0574-607226.

Il Comitato Pro Emergenze (protezione civile) ha un conto aperto: IBAN: IT31A0306921531100000005806, CAUSALE: "Emergenza Ucraina".

Coop per l'Ucraina

La Coop sostiene l’Agenzia Onu per i Rifugiati-Unhcr, la Comunità di Sant‘Egidio e Medici Senza Frontiere, da anni presenti sul territorio ucraino. Le donazioni di soci e consumatori raccolte dal 4 marzo si affiancheranno a uno stanziamento di partenza di 500.000 euro già previsto dalle cooperative. L’obiettivo complessivo è quello di superare 1 milione di euro per fornire assistenza sanitaria, kit di primo soccorso, cibo, vestiti e accoglienza al confine con l’Ucraina e quanto necessario in uno scenario in continua evoluzione, difficile in questo momento da prevedere per le stesse associazioni che pur conoscono bene quel territorio. Si può contribuire donando alle casse dei Coop.Fi in punti della Carta socio o denaro oppure utilizzando la piattaforma eppela.com/coopforucraina o ancora donando sul conto corrente dedicato (IBAN – IT 36 H 02008 05364 000106357816).

La rete di Campi Bisenzio

Campi Bisenzio i volontari e le associazioni, coadiuvate dal Comune e dalla Protezione Civile, hanno organizzato una rete di raccolta per il materiale da inviare in Ucraina, oltre ad aprire un conto corrente che raccoglierà le donazioni per aiutare la popolazione civile colpita dal conflitto. I materiali più richiesti sono: generi alimentari a lunga conservazione; coperte; prodotti per l’igiene personale e per l’infanzia. Per quanto riguarda i farmaci (con confezione integra), si potranno donare nelle farmacie comunali di tutto il territorio, ma potranno anche essere acquistati a prezzi scontati nelle farmacie stesse e saranno gestiti direttamente da Farmapiana. Per chi volesse effettuare una donazione in denaro l'Iban di riferimento è: IT89C0306921410100000300016. Ecco tutto gli orari e le associazioni che raccoglieranno i materiali da portare in Ucraina:

- Misericordia di Campi Bisenzio, via Saffi, dal lunedì al sabato dalle 7 alle 19;

- Misericordia sez. San Piero a Ponti, sabato dalle 10 alle 12;

- Pubblica Assistenza via Orly, sabato dalle 9 alle 12 e lunedì e venerdì dalle 16 alle 19;

- Fratellanza Popolare San Donnino, sabato dalle 9 alle 13 e mercoledì dalle 14 alle 18;

- Caritas, presso il magazzino in via del lavoro, dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 17;

- Parrocchia Sacro Cuore, via Alcide de Gasperi, dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 19.

Quarrata

Le porte dello spazio comunale La Civetta, in via Corrado da Montemagno, resteranno aperte tutti i giorni inclusi i fine settimana, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, per ospitare una raccolta di generi di prima necessità. I volontari raccoglieranno lì vestiti da adulti e bambinicoperte, alimenti e pannolini per bambini, viveri a lunga conservazione e medicinali da banco che gentilmente saranno donati dalla cittadinanza, per un invio successivo nel territorio ucraino tramite i corridoi umanitari.

Arezzo

La Misericordia di Arezzo raccoglie nella sede di via Garibaldi 13 (dal lunedì al sabato dalle 1 alle 19) farmaci e materiali da medicazione, vestiario adulti e bambini, coperte, generi alimentari, alimenti per animali, prodotti per l'igiene personale.

L'impegno del Polimoda

A Firenze Polimoda ha organizzato nelle proprie sedi una raccolta di generi di primo soccorso e prima necessità per il popolo ucraino, invitando la sua community a donare antidolorifici, antipiretici, disinfettanti, pannolini, cibo in scatola, così come coperte e indumenti pesanti, che saranno spediti in Ucraina attraverso autisti volontari. “In questo momento difficile e durissimo, la fratellanza e la generosità che da sempre ci contraddistinguono possono fare veramente la differenza per la popolazione che sta soffrendo in Ucraina” è il messaggio diffuso dalla direzione della scuola.

Siena

A Siena l'Arci Casa della Pace ha aperto un conto per raccogliere donazioni (per info 3478028672). L'iban di riferimento è  IT51Y0103014206000000479041 intestato La Casa della Pace APS, c/o BANCA MPS, con la causale "DONAZIONE LIBERALE DETRAIBILE PRO UCRAINA". Le offerte sono deducibili.

Lucca

La Caritas Diocesana di Luccaha un conto (iban: IT41 O05034 13701 000000158569) al quale si può contribuire con causale “Ucraina” per raccogliere altri fondi. Chi desidera mettere a disposizione un appartamento o una casa per i profughi che arriveranno può contattare Caritas diocesana con una mail a caritas@diocesilucca.it o telefonando al numero 0583 430939 (da lunedì al venerdì, dalle 9 alle 17).

Donazioni

 La prima iniziativa è promossa dal Consolato Onorario di Ucraina a Firenze e dall’Associazione Ucraina – Firenze “LILEA” Onlus, sede legale Firenze, via dei Renai 11, insieme alla comunità ucraina locale, per una raccolta fondi per l’emergenza causata dall’invasione. Gli aiuti verranno destinati sia ai rifugiati che stanno arrivando in Italia che per l’assistenza umanitaria al popolo ucraino in UcrainaSi può donare tramite bonifico all’ASSOCIAZIONE UCRAINA – FIRENZE “LILEA” ONLUS, c.f. 94254440483, IBAN IT 11 X 01030 02818 000000677579 causale “TAA – Emergenza Ucraina”.    Per maggiori informazioni si può contattare: associazione.lilea@gmail.com; tel. 328 3070803-

Altra iniziativa è quella promossa dalla Croce Rossa Italiana, Comitato di Firenze, che raccoglie fondi destinati alla Croce Rossa Ucraina.  Si può donare tramite bonifico al Comitato di Firenze della Croce Rossa Italiana, c.f.  94233670481,  IBAN IT 38 K 03069 09606 100000079238 causale "TAA – Emergenza Ucraina".

Greve in Chianti

La Pubblica Assistenza di San Polo in Chianti, la Caritas di Greve in Chianti e la parrocchia di Strada hanno messo in piedi delle operazioni di raccolta presso i loro locali. In particolare la Croce Rossa Italiana invita a donare attraverso un sms al 45525. La Croce Rossa di Strada e Greve si è mobilitata anche per coordinare una raccolta di farmaci direttamente nelle farmacie Stecchi, Rosini e Coriglione. La Parrocchia di Strada ha un collegamento diretto con l'Ucraina. Per chi volesse effettuare donazioni l'Iban è il seguente IT86L0503402801000000008120, intestato a ''Chiesa Rettoriale dei Santi Simone e Giuda''. Nella causale ''contributo per le vittime di guerra in Ucraina''. La Pubblica Assistenza di San Polo ha messo a disposizione dei contenitori presso i locali dell'associazione e della Caritas (Cappellina). Per quanto riguarda la donazione di prodotti e materiali utili si richiedono cibi in scatola a lunga conservazione, beni di prima necessità, pannolini, pannoloni, torce e pile, per quanto riguarda i materiali sanitari sono ben accetti bende, disinfettanti, siringhe, garze e cerotti. Eventuali donazioni in denaro saranno gestite dalla Pubblica Assistenza per l'acquisto di ulteriori materiali che si riveleranno necessari. L'Avg invita ad offrire il proprio contributo usando l'Iban IT56A030690960610000006762, intestato ad Anpas Associazione nazionale Pubbliche Assistenze, nella causale emergenza sanitaria Ucraina.