Lettere anonime, insulti sui social: 19 minacce a sindaci e consiglieri toscani nel 2017

Lo studio presentato dall'associazione Avviso Pubblico

Il logo di Avviso Pubblico

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Firenze, 20 aprile 2018 - In Toscana nel 2017 sono stati 19 i casi di intimidazione agli amministratori pubblici: un dato lontano dal vertice di questa "triste classifica", che vede in testa c'è la Campania con 86 casi, "ma comunque in lieve crescita rispetto al 2016, quando i casi sono stati 16". E' quanto emerge dal settimo rapporto "Amministratori sotto tiro" presentato dall'associazione Avviso Pubblico a Roma: uno studio in cui vengono elencate le minacce e le intimidazioni mafiose e criminali nei confronti degli amministratori locali e di persone che operano all'interno della pubblica amministrazione in tutta Italia.

Per quanto riguarda la Toscana, i 19 casi registrati nel 2017 sono suddivisi tra la provincia di Pisa (7) e quelle di Lucca (6), Firenze (5) e Arezzo (1). A Castelnuovo di Val Cecina (Pi) il sindaco Alberto Ferrini ha reso noto di aver ricevuto per mesi una serie di messaggi intimidatori. Prima alcune lettere minatorie inviate alla sua persona e ai dipendenti comunali. Successivamente la profanazione delle tombe dei nonni. Intimidazioni reiterate anche alla sindaca di Cascina (Pi), Susanna Ceccardi, prima con insulti sui social e poi con l'invio di una lettera anonima di minacce contenente un proiettile calibro 28.

A Porcari (Lu) il consigliere comunale David Del Prete è stato aggredito fisicamente nella sua abitazione da un uomo che in precedenza l'aveva offeso sui social.

A Empoli (Fi) una svastica è stata disegnata sul monumento che ricorda i deportati nei lager nazisti. Poche settimane dopo un uomo stilizzato impiccato e la scritta "sindaco" è stato rinvenuto sull'asfalto di una strada nel centro di Empoli. Minacce che si sono protratte anche nel 2018, quando al sindaco Brenda Barnini è stata inviata una busta con due proiettili, minacce ("ti ammazziamo) e un svastica. In Italia, si sottolinea da Anci Toscana, "i numeri sono inquietanti. Nel 2017 in Italia ogni 16 ore si è registrata una minaccia ad un amministratore pubblico".