Massarosa (Lucca), 24 luglio 2010 - Paolo Iacconi, 51 anni, l'ex dipendente della Gifas Electric di Piano del Quercione che ieri pomeriggio ha ucciso a colpi di pistola il direttore dell'azienda e il suo vice e che poi si è suicidato, non era stato licenziato.

 

Il rapporto di lavoro fra l'omicida e la ditta per la quale aveva lavorato per una decina d'anni si era infatti interrotto consensualmente lo scorso anno. A sostenerlo è Alessandro Porcelli, responsabile dell'ufficio acquisti e produzione della Gifas Electric.

 

Di recente, però, i rapporti fra Iacconi e i vertici dell'azienda per cui ha lavorato erano divenuti tesi, anche se l'ex dipendente aveva preso per ieri un appuntamento fingendo di essere interessato all'acquisto di alcuni materiali elettrici che diceva di voler rivendere tramite una propria azienda. Poi il tragico epilogo.