A Pistoia la pasticceria si fa sede di raccolte solidali anche per l'Australia

Sino a domenica 19 da Elisir, negli orari del negozio, si può dare una mano al Centro Aiuto alla Vita e al Paese devastato dai roghi

Martina Toninelli, scrittrice/pasticcera, amica degli animali

Martina Toninelli, scrittrice/pasticcera, amica degli animali

Pistoia, 14 gennaio 2020 - Tu chiamale se vuoi, raccolte solidali. Nuove belle iniziative della pasticceria Elisir di Capostrada, da sempre impegnata nel sociale. “Sino a domenica prossima 19 gennaio – fa sapere la scrittrice/pasticcera Martina Toninelli, co-titolare dell’esercizio commerciale – raccoglieremo materiale per due importanti cause. Saremo un punto-raccolta del Centro Aiuto alla Vita di Pistoia, nel quale opera anche una validissima ragazza di Capostrada, Letizia Bertini. Chiunque vorrà, potrà portare indumenti, scarpe e oggettistica per bambini sino ai 6 anni di età, che al momento scarseggiano e sono oltremodo preziosi. Nella settimana che va dal 20 al 26 gennaio provvederemo alla consegna di quanto sarà donato dai cittadini pistoiesi. Inoltre cercheremo di dare una mano all’Australia, alle prese con l’immane tragedia dei roghi che ne hanno devastato il territorio e compromesso fauna e flora. Come Elisir e assieme all’associazione Dog’s life di Annalisa Gironi daremo vita alla raccolta di garze e soprattutto borse foderate sul fondo per poter trasportare gli animali. Da amanti degli animali quali siamo, quando si tratta di questi ultimi ci muoviamo sempre con ‘Dog’s life’. Collaboriamo con loro”.

Si potrà consegnare il materiale durante gli orari del negozio, senza, è bene precisarlo, obbligo di consumazione né alcunché: nei giorni feriali dalle ore 5 alle 13.30 e dalle 16 alle 19.30, la domenica dalle 5 alle 13.30. Il giorno di chiusura settimanale del negozio, posto in Via Modenese 1-3, è il mercoledì. “Confidiamo nel grande cuore dei pistoiesi, che in fatto di solidarietà sono tra i primi in Italia – riprende il filo del discorso e lo conclude, Toninelli –. Ci auguriamo che anche stavolta siano sensibili alle cause scelte, importanti, importantissime a livello locale e mondiale”. Non resta che incrociare le dita.

Gianluca Barni