Firenze, le mostre aperte nel weekend: il genio di Leonardo e le ferrovie in miniatura

Mostra immersiva nelle opere del genio di Vinci nella chiesa di Santo Stefano al Ponte e il museo sull’impresa ferroviaria in miniatura all'ex cinema Ariston

Mostra sulle ferrovie in miniatura

Mostra sulle ferrovie in miniatura

Firenze, 9 luglio 2022 - I capolavori e le invenzioni di Leonardo Da Vinci prendono vita fino al primo novembre alla Cattedrale dell’Immagine di Firenze, all’interno della chiesa di Santo Stefano al Ponte.

Si tratta di un’esperienza da vivere in 35 minuti di video immersivo suddiviso in sei blocchi tematici: biografia, colore, pittura, ingegneria anatomia, acqua e aria. Una narrazione che parte dal racconto cronologico della vita del genio e poi si dirama tra gli effetti visivi dei video generativi che affrontano i tanti temi legati a Leonardo. Nella sezione didattica sarà inoltre possibile osservare numerosi modelli delle macchine leonardesche, sia a grandezza naturale che in scala. Le macchine sono riproduzioni minuziose dei progetti originali del maestro creati dagli artigiani dell’antica bottega fiorentina Martelli e da Opera Laboratori.

Nell’area introduttiva sono invece esposte le pregevoli riproduzioni anastatiche dei disegni del genio, capolavori unici nel loro genere realizzati da Giunti Editore nell’ambito del “Progetto Leonardo”. La visita, infine, non potrà dirsi completa senza sperimentare la Da Vinci Vr Experience, esperienza di realtà virtuale con gli Oculus Quest, dove il visitatore potrà confrontarsi con il funzionamento delle invenzioni di Leonardo da Vinci, entrando all’interno del carro armato e azionandone i meccanismi, navigando con la barca a pale, e inseguendo il sogno del volo umano. A chiudere l’esperienza, la Mirror Room, un magico caleidoscopio di immagini dove immergersi nelle opere vinciane e scattare sorprendenti fotografie. Una nuova produzione firmata Crossmedia Group che vede proseguire la collaborazione con Opera Laboratori Fiorentini che curerà i servizi aggiuntivi (accoglienza, bookshop e biglietteria) e l’allestimento espositivo, mentre il catalogo e il merchandising saranno curati dalla casa editrice Sillabe.

Un altro luogo che rimane aperto nei weekend è l’impresa ferroviaria in miniatura, il nuovo museo nel cuore di Firenze resta aperto per le famiglie nei weekend d’estate. HZero è un dispositivo narrativo inedito che prende vita negli spazi dell’ex cinema Ariston ed esplora l’immaginario del treno a partire dall’imponente modello ferroviario realizzato da Giuseppe Paternò Castello di San Giuliano. In un lungo viaggio che ha avuto origine nel 1972 con l’acquisto di un primo treno della Marklin, il plastico ferroviario nasce da un’idea di Giuseppe Paternò Castello di San Giuliano e, nel corso del tempo, assume la dimensione di opera ludica e architettonica di altissimo livello. Frutto di oltre quarant’anni di appassionato lavoro del suo creatore e arricchito dall’energia e maestria di numerosi amici e conoscenti, il modello ferroviario di San Giuliano è un’opera unica nel suo genere, in cui la dimensione artigianale sposa un’importante componente tecnologica ed estetica. Il risultato è la creazione di una fantasmagoria di scenari realistici e fantasiosi, che vede il susseguirsi di paesaggi che rievocano i profili montuosi delle Dolomiti, di architetture d’ispirazione berlinese e di paesaggi marittimi ispirati alle coste dell’Isola d’Elba. All’interno dei suoi scenari, una moltitudine di piccole narrazioni prende forma tramite personaggi ed episodi che vivono innumerevoli scene di vita quotidiana, indipendenti tra loro ma non per questo meno realistiche. Il museo è visitabile dal lunedì alla domenica (chiuso il martedì): dalle 11 alle 19 (ultimo ingresso alle ore 18).

 

Maurizio Costanzo