Ognun per sé. Ciaone Pd, dove sei finito?

Firenze, 23 maggio 2021 - Enrico Rossi (ex presidente della Regione Toscana, attuale commissario del Pd in Umbria), Eugenio Giani (presidente della Toscana, già presidente del consiglio regionale), Andrea Pieroni (consigliere regionale del Pd), Giulia Deidda (sindaca dem di Santa Croce sull’Arno) e anche Ledo Gori (già capo di Gabinetto di Rossi e Giani) appartengono allo stesso partito politico, il Pd.

Sulla vicenda legata all’inchiesta della Dda toscana e della procura di Firenze per presunti smaltimenti illegali dei rifiuti conciari nell’ambito di una più ampia inchiesta su presunte infiltrazioni della ‘Ndrangheta in Toscana, ognuno di questi esponenti del Pd dice la sua o non parla. Dov’è finito il partitone che dettava la linea (si spera veritiera) a cui tutti si adeguavano? Assistiamo a un bomba libera tutti in cui ognuno tiene l’atteggiamento che ritiene più vantaggioso e/o opportuno.

Giani fa ritirare l’emendamento scottante, Pieroni sta zitto come la sindaca, Gori si è ritirato alla vita da pensionato dopo la defenestrazione come capro espiatorio. Rossi dice la sua. Dov’è finito il partitone: se non è più tempo di dettare la linea almeno faccia opera di trasparenza. E chiarisca il ruolo dei suoi rappresentanti. L’ultima uscita è dell’ex presidente toscano, Enrico Rossi: "Quando le competenze sono passate dalla Provincia alla Regione, da me guidata, la prima cosa che abbiamo fatto è stata di far fare agli impianti di Santa Croce una valutazione di impatto ambientale", e alla richiesta delle concerie di avere meno controlli, dopo aver chiesto un parere tecnico all’Avvocatura regionale, le abbiamo obbligate ad avere "l’autorizzazione che impone maggiori controlli".

E ancora sottolinea puntando il dito su ’compagni’ di partito: "Non c’è un atto della mia giunta che vada incontro in questo senso a Santa Croce, diversamente da quello che ha fatto il Consiglio regionale che subdolamente porta in aula un emendamento» votandolo «senza chiedere un parere tecnico agli uffici del Consiglio". Ciaone Pd, dove sei finito?