Legge Merlin, nel solco della Carta

Il commento

Firenze, 7 febbraio 2018 - La legge Merlin è sacrosanta, è bacchettona o addirittura contiene previsioni incostituzionali? Se esecrabile, anche penalmente, è lo sfruttamento di prostitute schiave, quanto è invece comprimibile la ‘libertà’ di prostituirsi? E, soprattutto, quali compressioni di tale libertà sono incostituzionale lesione delle libertà e diritti primari della persona riconosciuti dagli articoli 2 e 13 Cost.? Già nel 1964 (sent. n. 44) la Consulta definiva la prostituzione come esercizio di libertà personale, ma male sociale, rigettando la eccezione di incostituzionalità del reato di lenocinio o agevolazione della prostituzione.

Non tutte le scelte politiche illibertarie del legislatore sono incostituzionali, anche quando moralisticamente soffocanti. Precisiamo. La prostituzione è forse riprovevole, ma -– quando autenticamente libera – frontiera estrema della libertà anche sessuale della persona; vietarla tout court, elevando il peccato a reato, rasenterebbe seriamente il limite della incostituzionalità. Libera prostituta in libero Stato è, però, cosa diversa dal pretendere la liceità di reclutare chi volontariamente si prostituisce.

Sarebbe saggio, convengo, abrogare la anacronistica norma che punisce chi recluta escort ‘volontarie’, soprattutto perché rischia di sanzionare ipotesi non sempre così nette, potendo colpire anche solo chi presenta una persona compiacente all’amico che vuole ingraziarsi; e magari si sdebita per il disturbo. Peccato, certo; e con infinite sfumature di grigio. Ma reato sempre?

È un moralismo che la legge potrebbe evitare, ma che appare arduo qualificare come incostituzionale. I diritti sacri ed inviolabili della persona, di rango costituzionale o tutelati dalla Carta dei diritti dell’uomo, sono ben altri. La libertà – anche sessuale – della persona comprende forse quella di liberamente prostituirsi, ma non si estende certo al diritto di servire (o servirsi di) intermediari. E la libertà costituzionale di lenocinio è difficile da rivendicare.