Il Pd e l'inchiesta Keu, le domande senza risposta

Carotaggi a Empoli dopo l'inchiesta Keu (Foto Germogli)

Carotaggi a Empoli dopo l'inchiesta Keu (Foto Germogli)

Firenze, 8 gennaio 2023 - Tornare tra la gente per ascoltarla. In queste settimane, particolarmente lunghe, che dividono il Pd sonoramente sconfitto alle elezioni politiche dal Pd del rinnovamento, si sente ripetere sempre nel dibattito dem e dai contendenti verso le primarie, la necessità di abbandonare i palazzi del potere e scendere umilmente le scale per tornare laddove il paese reale vive. Per condividere i bisogni primari: i costi quotidiani che fanno i conti con gli aumenti della spesa e con le bollette da rateizzare tanto sono alte.

Ma anche per disegnare dalla base il futuro che verrà, interpretando al meglio le aspettative dei cittadini. Una sanità che sia uguale per tutti e quindi sia più vicina a chi ha meno, un’istruzione che non lasci indietro nessuno, che premi il merito ma che si guardi anche alle spalle appunto per dare pieno diritto a tutti di arrivare ad un livello tale di conoscenza per cui la consapevolezza della scelte sia pienamente attuabile.

Tornare tra la gente per ascoltare e condividere, per essere in mezzo ai problemi. L’inchiesta toscana sul Keu con un corposo filone politico è arrivata al termine delle indagini. Ieri e oggi abbiamo raccontato alcuni aspetti che vengono fuori dagli interrogatori o dalle intercettazioni.

Dalle carte emerge che esponenti del Pd sarebbero stati in ascolto del territorio, nella fattispecie quello delle imprese dei conciatori di Santa Croce. Ma si sono spinti oltre l’ascolto? Sono andati oltre l’interpretazione delle necessità del tessuto imprenditoriale? Il caso dell’emendamento keu approvato dal consiglio regionale, poi cancellato è giusto ripeterlo, dimostra che c’è stato un condizionamento che ha portato ad atti amministrativi specifici? Il Pd toscano con chiarezza ancora non ha risposto a questi interrogativi. Nel frattempo le indagini sono finite, il partito ha perso a livello nazionale, è stato accerchiato in Toscana e adesso cerca una nuova identità. Puntando a stare tra la gente.