di Andrea Lorentini
La quarta e ultima settimana del Toscana Tour 2022 è entrata ormai nel vivo. Domani, il Grand Prix del Gold Tour chiuderà il mese di competizioni e grande spettacolo vissuti all’Equestrian Centre di San Zeno dove i migliori binomi a livello internazionale si sono sfidati nelle varie categorie. L’auspicio che dopo i successi di un cavaliere brasiliano, svizzero e olandese, nell’arena Boccaccio stavolta a trionfare possa essere un amazzone italiano. Il Grand Prix mette in palio un montepremi di 51.500 euro e terrà a battesimo la prima tappa dell’Italian Champions Tour, il circuito di salto ad ostacoli inaugurato con successo nel 2021 da Fieracavalli in collaborazione con la Federazione sport equestri ed Arezzo Equestrian Centre. Quest’anno sarà articolato in tre momenti, inseriti in prestigiosi concorsi internazionali che porteranno le squadre al Final Event by Jumping Verona Fieracavalli 2022 di novembre. Dopo l’esordio di Arezzo sarà la volta dell’ovale di Piazza di Siena e quindi di uno dei CSI del Summer Tour a San Giovanni in Marigliano, a luglio. Tornando al Toscana Tour, come di consueto la settimana si è aperta con le gare dedicate ai cavalli giovani. Le maggiori attenzioni erano, però, rivolte alla 145 qualificante per il Grand Prix di Pasqua. Un’eccezionale rappresentanza italiana i è fatta valere nella class a due fasi disegnata dal team course designer Gerard Lachat, Elio Travagliati, Unni Gustafsson ed Emmanuel Aggelakis. Sono stati sessantacinque i binomi che si sono confrontati sul tracciato di tredici ostacoli per quindici sforzi complessivi nelle due fasi, di cui ben diciannove hanno terminato entrambe senza errori.
Le prime cinque posizioni sono state prerogativa dei portacolori azzurri, prima fra tutti il 1° Aviere Capo dell’Aeronautica Militare Giulia Martinengo Marquet che, in sella alla fidata Scuderia 1918 Quick and Esay 3, ha fermato il cronometro su velocissimi 27’’71. Lo stesso binomio aveva trionfato nella 1,45 mt Ranking Class dello scorso 27 marzo. Al secondo posto si sono piazzati Roberto Turchetto e Hurrican VDL, castrone olandese di dieci anni con un tempo stampato sul tabellone di 28’’47. A completare il podio un altro binomio italiano con il Carabiniere Scelto Filippo Marco Bologni su Bernini Gp, veterano stallone italiano classe 2009 con cui ha siglato un percorso impeccabile in 29":03. Il dominio tutto italiano è proseguito con il quarto posto di Antonio Alfonso su Charmie, mentre in quinta posizione il Carabiniere Scelto Filippo Codecasa con Lugan Van Het Lindehof. A chiusura della top ten si è classificato il 1° Caporal Maggiore dell’Esercito Italiano Alberto Zorzi sulla femmina del 2007 Zypern III. Sono state quattro settimana da record che hanno catalizzato l’attenzione di addetti ai lavori, appassionati e gente comune che hanno animato l’Equestrian Centre di San Zeno, trasformato nel centro del salto ad ostacoli internazionali.