Terranuova ko a Livorno Calori va ancora a secco

Una doppietta di Lucanti esalta i padroni di casa. Nel finale valdarnesi pericolosi con Schinnea e Cappodomo. La classifica sempre più difficile

Migration

livorno

2

terranuova traiana

0

LIVORNO (4-2-3-1): Bagheria, Lorenzoni (26’ s.t. Belli), Fancelli, Benassi (42’p.t. Russo), Giuliani, Luci (47’s.t. Neri G.), Greselin (26’ s.t. Zanolla), Bamba, El Bakhtaoui, Neri F. (24’ s.t. Bruzzo), Lucatti. A disposizione: Fogli, Frati, Mazzucca, Camara. Allenatore: Vincenzo Esposito.

TERRANUOVA TRAIANA (3-5-2): Scarpelli, Farini, Petrioli (38’s.t. Maloku), Bega, Artini, Cioce, Gautieri (26’ s.t. Ceppodomo), Dema (40’s.t. Occhiolini), Benucci (45’s.t. Mazzeschi), Meucci (17’s.t. Schinnea), Sacconi. A disposizione: Malvisi, Neri, Mascia, Castaldo. Allenatore: Simone Calori.

Arbitro: Balducci di Empoli (Elisino-Bosco)

Reti: Lucatti 4’ p.t. e 9’ s.t.

Note: ammoniti Greselin, Luci, Bega, Dema, Sacconi. Angoli 2-3. Recupero 1’ p.t. e 4’ s.t. Spettatori 2.441.

LIVORNO – L’ultima volta che il Livorno ha vinto in trasferta l’ha fatto tra le mura dello stadio comunale Mario Matteini di Terranuova Bracciolini. Ed è proprio contro il Terranuova Traiana che la formazione amaranto ritrova una vittoria che mancava dall’11 dicembre. Calori stavolta rivoluziona la rosa che ha a disposizione, schierando Meucci in avanti a sostegno della prima punta Sacconi. Benucci è in campo fin dal primo minuto alle spalle del reparto offensivo e Lautaro Schinnea, come previsto, si affaccia nuovamente al rettangolo verde iniziando il match dalla panchina. La partita si sblocca immediatamente. Dopo appena 4 minuti dal fischio dell’arbitro sono i labronici a passare in vantaggio. L’azione favorevole per i padroni di casa viene innescata da un cross di Giuliani avviato dalla fascia sinistra, che Lucatti intercetta colpendo il pallone di testa e indirizzandolo all’altezza del sette, imprendibile per l’estremo difensore terranuovese.

L’occasione si presenta ancora per la formazione locale al 12’, quando Francesco Neri, superata la difesa a tre valdarnese sfiora il raddoppio grazie ad un’iniziativa personale. Alla mezzora si intensifica il forcing del Livorno che vuole mettere al sicuro il risultato. Bamba prova a segnare colpendo di testa, ma la sfera rimbalza sul palo e finisce tra le mani di Scarpelli. Si infiamma la reazione del Terranuova allo scadere del primo tempo, con Benucci che, messo in moto da Cioce, scaraventa di sinistro in area di rigore, ma il suo tiro viene deviato e sfiora il palo. Si rientra dagli spogliatoi con un Livorno intenzionato ad archiviare la pratica Terranuova Traiana. Al 9’ i ragazzi di Esposito recuperano un pallone a centrocampo, assist in profondità di El Bakhtaoui per Lucatti che ancora una volta non sbaglia e sigla una doppietta. La compagine ospite inizia a farsi pericolosa troppo tardi. Lautaro la mette in mezzo per Ceppodomo, che con un colpo di testa a pochi centimetri dalla porta sferza il palo ed è costretto ad intervenire Fancelli per salvare Bagheria. Bruzzo interpreta infine l’ultimo guizzo del Livorno che intravede il 3-0, ma in questo caso Scarpelli respinge con un tuffo. I biancorossi perdono così per 2-0, come all’andata, la sfida tutta in salita dell’Armando Picchi. Con un solo punto guadagnato in tre giornate la classifica non si smuove e adesso sono 4 le lunghezze che separano l’ultima della classe dai romani del Montespaccato.

Francesco Tozzi