Svolta Caleri: "La Sangio va sul mercato"

Il ds biancazzurro pronto a far arrivare rinforzi: "Stiamo valutando alcune posizioni. Ma non abbiamo fretta, non sbaglieremo obiettivi"

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di Massimo Bagiardi

La Sangiovannese sta preparando la sfida di domenica contro il Città di Castello e l’obiettivo di Rosseti e compagni è quello di tornare al successo tra le mura amiche, che manca da due mesi, vale a dire dalla vittoria per 1-0 contro il Tau Altopascio del 2 ottobre. Dopo il pareggio di Terranuova si vuol girare giustamente pagina, il ds Cristiano Caleri torna proprio sulla gara giocata contro i biancorossi di Calori approfondendo, poi, il discorso sul prossimo avversario e su quello che potrebbe accadere in tema di calcio mercato: "La Sangio - afferma Caleri - la vedo bella tosta, sta facendo dei buoni allenamenti e lavorando per rimediare a tutti gli errori commessi in questo inizio di campionato. Domenica, abbiamo preso un stupido ma ci siamo poi rifatti al cospetto di una formazione che nel suo campo si difende benissimo. Siamo stati bravi insomma, per quello che i ragazzi hanno fatto intravedere in queste prime 13 partite meritano senz’altro qualcosina in più. Abbiamo gettato al vento alcune occasioni, ne avessimo sfruttate almeno un paio a quest’ora la nostra classifica sarebbe più gratificante".

Domenica arriva il Città di Castello, squadra che sembra essersi ripresa dopo un piccolo periodo negativo che l’ha allontanata dalle zone alte di graduatoria. Lo storico ex capitano azzurro mette tutti in guardia: "È una squadraccia, da prendere con le molle, sarà una partita molto difficile e a essere onesti non vedo l’ora di poterla vivere anche e considerato che manca ormai da troppo tempo il successo tra le mura amiche. Magari avremo qualche defezione, chi scenderà in campo sicuramente darà il massimo come sempre stato fatto fino a ora".

Il calcio mercato si è aperto ieri e la società potrebbe fare qualcosa come conferma lo stesso Caleri: "Stiamo valutando 2-3 posizioni, se c’è la possibilità sicuramente non ci tireremo indietro. Altrimenti restiamo come siamo. Quello di riparazione, è un mercato dove girano cifre davvero importanti e non possiamo assolutamente fare passi sbagliati. Di tempo per poter operare ce n’è e non vogliamo farlo con la fretta per evitare errori che poi potrebbero ripercuotersi nella seconda parte di campionato". Firicano non potrà sicuramente avere Zhar e Nannoni, che stanno riprendendo il lavoro seppur a parte, e potrebbe perdere anche Lorenzoni che è uscito con un ginocchio malconcio dall’ultima sfida di campionato. Non ci sarà nemmeno il portiere Palazzini che si è fratturato un dito della mano. Al suo posto come 12º ci sarà Barberini, elemento della Juniores di Mocarelli. Tre le diffide: Milani, Rosseti e Boix.