Serie D: Sangio vince in rimonta, Montevarchi che brutta sconfitta

Turno di campionato per la serie D. Pareggio nell'anticipo fra Trestina e Sansepolcro. Gli azzurri superano in rimonta il Villabiagio, il Montevaechi deludente a Ponte a Egola

Fase di Sangiovannese-Villabiagio

Fase di Sangiovannese-Villabiagio

Arezzo, 25 marzo 2018 -  Un grande secondo tempo e la pietanza è servita. La Sangiovannese ha centrato una vittoria molto importante, soprattutto per come è maturata. Contro il Villabiagio, al Virgilio Fedini, gli uomini di Iacobelli hanno giocato un primo tempo ben al di sotto delle proprie possibilità, finendo in svantaggio dopo un approccio alla gara totalmente sbagliato. Ma nella ripresa la musica è cambiata e per gli umbri è stata notte fonda.  Un secondo tempo di altissimo livello quello degli azzurri, che ha fatto stropicciare gli occhi al pubblico del Fedini. Prima Mugelli, con un gran pallonetto e poi Papini, con un preciso colpo di testa, hanno ribaltato la gara, finita 2-1. Una prestazione che riscatta pienamente quella di Castelvetro, che aveva generato qualche polemica e la testimonianza che la Sangiovannese è una squadra vera, con giocatori di personalità che non si abbattono al primo ostacolo. Adesso l’obiettivo è quello di non abbassare la guardia e di mantenere questa concentrazione fino al 6 maggio. Poi ci sarà tempo per festeggiare e per programmare il futuro. Tutt’altra atmosfera a Montevarchi. A Ponte a Egola la squadra di Rigucci ha giocato la peggior partita della stagione insieme e a quella, altrettanto sconcertante, di San Mauro Pascoli. Una squadra apatica, senza determinazione, capace di creare zero palle goal ad cospetto di un avversario, il Tuttocuoio, che ha vinto 2-0 mettendo in campo le armi della grinta e del carattere. L’Aquila ha giocato sufficientemente solo i primi venti minuti di gara. Niente di trascendentale, è bene precisare, ma qual cosina, a livello di compattezza si è visto.  Poi, dopo il primo goal dei neroverdi, i rossoblù si sono sciolti come neve al sole e il secondo tempo è stato a dir poco inguardabile. A fine partita volti scuri tra la dirigenza, con il presidente Livi che ha chiesto scusa ai 150 tifosi giunti in terra pisana, che hanno assistito ad uno spettacolo deprimente. Per fortuna del Montevarchi giovedì nel turno infrasettimanale c’è l’occasione per dimenticare la gara di ieri. Al Brilli Peri arriva il Trestina ed è vietato fallire. Nell’anticipo di sabato scorso il Sansepolcro ha pareggiato 0-0 a Città di Castello con il Trestina. Un punticino che consente ai biturgensi di coltivare ancora qualche speranza. L’obiettivo è quello di evitare la retrocessione diretta. Un obiettivo che, con una continuità di risultati maggiore, può essere raggiunta. Certo, non sarà facile e i bianconeri dovranno centrare i tre punti a partire dalla gara di giovedì, quando al Buitoni, sperando finalmente di giocare in casa, oppure ancora a Città di Castello arriverà il Romagna Centro.

Marco Corsi