Serie D. Quale girone per Montevarchi e Sangiovannese? Ecco le ipotesi

Entro il 10 di agosto si dovrebbe conoscere il raggruppamento. Possibile che almeno due squadre tra Reggiana, Modena e Cesena vengano inserite nel girone.

Uno dei momenti dell'ultimo derby

Uno dei momenti dell'ultimo derby

Arezzo, 02 agosto 2018 - E’ scattato il toto gironi, ma Montevarchi e Sangiovannese non sono ancora in grado di prevedere il futuro e quindi di capire in quale raggruppamento saranno inseriti. Il 6 agosto scadono i termini per l’iscrizione al campionato di serie D e entro il 10 del mese la Lega Nazionale Dilettanti dovrebbe ufficializzare i gironi e, probabilmente anche i calendari. C’è curiosità per capire quale potrà essere il raggruppamento nel quale sarà inserito. Le ipotesi sembrano essere più di una, ma non ci sono certezze. La prima prevede un girone con le indicazioni geografiche dello scorso anno e quindi le toscane dell’aretino e del senese (ad eccezione del Tuttocuoio), le umbre, le emiliane e le romagnole.

Le squadre, in questo caso, sarebbero venti, con l’inserimento del Cesena, del Modena e della Reggiana, che proprio in queste ore ha completato l’iscrizione alla serie D. Il contingente sarebbe questo: Aquila Montevarchi, Axys Zola, Bastia, Fiorenzuola, Forlì, Lentigione, Mezzolara, Modena, Pianese, Reggiana, Romagna Centro Cesena, Sammaurese, Sangiovannese, Sasso Marconi, Santarcangelo, Savignanese, Sinalunghese, Sporting Club Trestina, Vigor Carpaneto e Villabiagio. Ma non mancano le perplessità, in quanto sono in odore di ripescaggio il Classe e il Cannara, società umbra. Ecco così che si ipotizza un altro scenario, con tutte le umbre che sarebbero inserite nel girone marchigiano ed abruzzese e l’inserimento del Classe nel girone del Montevarchi e della Sangiovannese, che passerebbe così a 18 squadre.

C’è poi da capire se la Lega deciderà comunque di inserire tre corazzate come Cesena, Reggiana e Modena nel solito girone. Solo una delle tre vincerà il campionato e questa è una soluzione che potrebbe non piacere ai piani alti del calcio di serie D. I tre club, nobili decadute, hanno investito infatti ingenti risorse per cercare di risalire la china quanto prima. Insomma, è un bel rebus. Una cosa, però sembra certo. Almeno un paio di queste società dovrebbe far parte del girone e azzurri e rossoblù torneranno a respirare aria di calcio vero. Il calcio di una volta, quando l’Aquila e il Marzocco giocavano in serie C calcando i campi di veri e propri squadroni. Senza contare la possibilità di fare incassi sostanziosi quando al Fedini e al Brilli Peri arriveranno le tifoserie di Cesena, Modena e Reggiana.