Da ieri mattina il gruppo biancazzurro si è spostato allo stadio di Faella, per proseguire la preparazione. La grande calura raddoppia la fatica.
È arrivato dal Marocco l’attaccante Ayoub Zhar, e quindi la comitiva è al completo. Il tecnico Aldo Firicano sottopone il gruppo a due sedute quotidiane, e si andrà avanti così fino al 13 agosto, quando la comitiva tornerà a San Giovanni. Ma per tutto il mese, la Sangio giocherà in trasferta le gare ufficiali. Il direttore Giuseppe Morandini ce ne spiega il motivo: "L’amministrazione comunale ci ha promesso che le opere di ristrutturazione dello stadio termineranno a fine agosto. Fino a questa data giocheremo le gare interne, allo stadio di San Donato Tavarnelle".
Questa è la novità fissata per la indisponibilità dello stadio Fedini. La prossima settimana è dedicata alle ferie, ed i lavori sono ancora tanti, soprattutto il rifacimento del tetto della tribuna centrale, e gli spogliatoi.
La prima uscita della squadra sarà l’amichevole di Prato, programmata per mercoledì 10 agosto, ore 18. Il presidente Giovanni Serafini (nella foto) giudica così la nuova Sangiovannese: "Credo che sulla carta abbiamo allestito una buona squadra, sicuramente migliore di quella della passata stagione. Ma saranno le partite amichevoli e poi quelle ufficiali, Coppa e campionato, a darcene conferma. La società ha fatto sacrifici non indifferenti, prima per confermare l’ossatura della passata edizione, poi per l’acquisto di alcuni giocatori, centrocampisti ed attaccanti, ruoli in cui eravamo scoperti, e le diverse quote. Speriamo di essere pronti con questo organico, per portare avanti un buon campionato". Serafini conclude: "Il nostro obiettivo resta quello di una salvezza senza i patemi d’animo della passata stagione. Vorremmo poterci divertire. Del resto questo lo vogliono anche i tifosi, che vanno soddisfatti, visto che ci seguono in tanti anche nelle trasferte".
Giorgio Grassi