Sangio, doppio impegno

Domani col Prato sfida secca di Coppa, domenica in campionato a Trestina

Migration

di Giorgio Grassi

Le reazioni degli addetti ai lavori al pareggio (2-2) degli azzurri contro il Rieti ma per colpa propria. Un pari che tutto sommato va bene, essendo la prima di campionato, e con una squadra di cui si sapeva ben poco. Il tecnico Agostino Iacobelli:

"Ci sono stati errori per troppa fretta. Sul primo gol abbiamo commesso un’incertezza, e loro ci hanno colpito. Abbiamo lavorato molto, ma c’è da migliorare su tante cose. E’ cambiato il campionato, sono variate le squadre. Ribadisco il discorso fatto all’inizio di agosto: dobbiamo fare 42-43 punti, e poi da lì si ragiona. Forse io pretendo anche troppo, come anche giocare al calcio, non scordando è ovvio i risultati. Queste partite sono brutte, sporche, però tu vedi il carattere della squadra, su cui non posso rimproverare niente".

E sull’espulsione di Rosseti riferisce: "Dalla mia posizione non si vedeva chiaramente, però i ragazzi mi hanno detto che il rosso non c’era affatto, era una situazione di gioco normale. Però, se lo hanno espulso, un motivo ci sarà".

Il presidente Giovanni Serafini: "Era la prima gara, con maggiore attenzione avremmo potuto vincerla, ma gli errori si pagano. Ho visto la squadra giocare bene, e questo mi dà fiducia per il futuro".

Infine il direttore generale del Marzocco Giuseppe Morandini: "L’inferiorità numerica non ci ha prodotto alcun problema difensivo, però non abbiamo potuto andare ad attaccare per cercare la vittoria. Ottimo è stato il primo tempo, contro un Rieti, squadra che non conoscevamo, che è buona, ed è nata per stare in alta classifica. Abbiamo rimontato il gol di loro, facendo una soddisfacente reazione, come del resto tutta la gara".

E sottolinea: "Sono state le ingenuità difensive a crearci problemi, che vanno riviste e regolate".

Morandini termina: "Oggi era la prima partita, c’era la presenza del pubblico, probabilmente a qualcuno le gambe sono un po’ tremate. Quel gol è stato un duro colpo, che lascia il segno. Però la squadra ha saputo ben reagire, e questo è un fattore positivo". Domenica la trasferta di Trestina. Domani mercoledì 22 alle ore 15 al ‘ Fedini’ si giocherà la prima partita di Coppa Italia contro il Prato. Gara secca, e se al 90’ c’è parità, subito i calci di rigore. La vincente passa il turno.