Polvani, il muro amaranto guarda avanti "Felice di restare per un progetto ambizioso"

"La società sta investendo sulle strutture e vuole costruire le basi per provare a riportare il club in B". .

AREZZO

E’ stato il muro amaranto. Fisico possente, marcatore arcigno, duro quanto basta per inibire il centravanti di turno. Lorenzo Polvani è stato uno dei pilastri dell’Arezzo promosso in serie C e ha contribuito a rendere la difesa del cavallino la meno battuta del campionato. Giovannini ha puntato su di lui anche per il futuro rinnovandogli il contratto per altre due stagioni.

"E’ stata una trattativa lampo – rivela Lorenzo – Sono molto soddisfatto di essermi legato all’Arezzo fino al 2025 e di poter continuare a fare parte di un progetto ambizioso: la società sta investendo sulle strutture e vuole costruire le basi per provare a riportare il club in serie B nel giro di qualche anno. Sarebbe fantastico raggiungere l’obiettivo con questa maglia". Il primo step è stato il ritorno nei professionisti. Polvani conosce bene la serie C.

"La prima differenza con la D è che non essendoci l’obbligo dei giovani, la qualità media delle rose sarà più elevata anche solo a livello di esperienza". Il primo anno sarà, inevitabilmente di adattamento. "Soprattutto per quei ragazzi che saranno all’esordio nei professionisti. Toccherà a chi ha maggior esperienza, me compreso, guidarli e aiutarli nella nuova realtà".

Oltre a quello di Polvani, Giovannini ha annunciato i rinnovi anche di Risaliti e Lazzarini. Il pacchetto difensivo confermato in blocco. "Credo che sia un vantaggio perché ci conosciamo ormai a memoria. Basta uno sguardo per intendersi sui movimenti da fare in campo" sottolinea il 29enne centrale toscano che su quello che sarà il modo di difendere dell’Arezzo l’anno prossimo non si sbilancia, ma ha le idee chiare.

"Premesso che sono scelte l’allenatore, la gestione della fase di non possesso, un pò più equilibrata, che abbiamo adottato nell’ultima parte di stagione ha funzionato molto bene. Anche se in generale a livello difensivo la squadra non ha mai avuto difficoltà come testimoniano i numeri". Dopo un anno in amaranto, Polvani traccia un primo bilancio. "Ho trovato una piazza fantastica con dei tifosi unici che ci hanno seguito in massa ovunque anche su campi impossibili. Una tifoseria da altra categoria. A livello organizzativo e societario credo che questa proprietà possa ambire a traguardi ben più alti della Lega Pro. Dal presidente al direttore, ci sono competenze professionali e valori umani di alto profilo".

Andrea Lorentini

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