Peroni tra le auto storiche e Fattorini tra le moderne vincono la Pieve-Spino

La tradizionale corsa automobilistica

la vettura del vincitore Peroni

la vettura del vincitore Peroni

Arezzo 18 giugno 2017 -La dinasty’ fiorentina dei Peroni regna incontrastata sullo Spino 2017. Il più veloce, ancora una volta, è Stefano che, dopo i successi di Cortona e Scarperia, si impossessa anche dell’8a cronoscalata storica «Pieve S. Stefano-Spino» disputata sul circuito tra i monti che accerchiano la cittadina tiberina. Il 45enne pilota di Sesto Fiorentino infatti sale in perfetto controllo, andando perfino a prendere il doppio record, di manche (con 2’55.03) e assoluto 5’51.52 all’assente Uberto Bonucci. Ma la sua non è mica vittoria facile. Perché anche l’Osella di Piero Lottini va fortissimo svalicando al 2° posto con un totale 6’12.01 di poco inferiore al toscano. Un ‘argento’ che sarebbe però dovuto andare al beniamino di casa Ennio Bragagni Capaccini stando alle prove di sabato e all’ottima prima manche di ieri. Ma il più classico colpo di scena lo toglie di mezzo a pochi metri dal secondo via. La sua RE.BO 03 rompe il cambio, per la delusione del folto pubblico presente, dando così il via libera al 3° podio al ‘capostipite’ Giuliano Peroni. Quadretto dinastico completato nelle auto moderne in corsa sotto la dizione 45a crono «Pieve-Spino» con Fabrizio Peroni 4° assoluto. Pronostico rispettato anche in questa gara, foriera di punti importanti per il Trofeo Toscano di Velocità in Montagna. Qui proprio la Toscana non concede il bis ovviamente, a tutto vantaggio della vicina Umbria. Michele Fattorini, ventisettenne orvietano, figlio d’arte e ultimo rampollo di casa Osella, ancora sul filo del rasoio con 5’29.40 complessivo, supera infatti il trentino Diego Degasperi fermo, si fa per dire, a 5’30.55. Podio completato dal ravennate Franco Manzoni con una Osella classe 2000 anziché la 3000 dei primi. L’Osellina dell’esordiente Alessandro Alcidi si piazza 5a ma la carriera del tuderte è assicurata. Colpo di scena ma in positivo anche qui. Daniele Giannini, pilota di casa, onora Pieve conquistando con classe e una Gloria B4 la 7a piazza assoluta (6’22.62). La velocità dei driver tiberini è completata dall’8° posto di Lorenzo Mercati su Mitsubishi. Organizzazione impeccabile della Pro Spino Team.