Montevarchi, due giocatori guariti dal Covid

di Giustino Bonci

Buone notizie in casa Montevarchi: i due calciatori contagiati dal Covid-19 e le cui positività furono alla base del rinvio delle gare di campionato con il San Donato Tavarnelle, il 25 ottobre, e con il Follonica Gavorrano il 1° novembre sono guariti. Il centrocampista Isuf Cela, anzi, ha ripreso ad allenarsi con i compagni, dopo la fine del periodo di quarantena e l’attestato di guarigione ricevuto dalla Asl di competenza. Per maggiore scrupolo, ad ogni modo, il giocatore si è voluto sottoporre anche ad un tampone ulteriore che ha confermato la ritrovata negatività. Coronavirus alle spalle pure per il portiere Andrea Giusti, a sua volta negativo e pronto per riprendere la preparazione appena riceverà l’atteso e imminente "placet" dell’azienda sanitaria. Quanto al terzo aquilotto, il "classe 2001" risultato positivo nel ciclo di tamponi somministrati alla formazione maggiore sabato 31 ottobre, è in isolamento tra le mura domestiche, asintomatico, e oggi dovrebbe sottoporsi ad un nuovo test diagnostico, confidando di poter rientrare al più presto in gruppo. L’Aquila, intanto, continua ad osservare in maniera scrupolosa le norme di distanziamento interpersonale previste dal protocollo in vigore per gli allenamenti e che, come sperano le società della Serie D, dovrebbe essere finalmente cambiato.

Come spiegato già più volte, sin dalla ripresa estiva dell’attività, i rossoblù della formazione maggiore svolgono le sedute quotidiane, domenica mattina compresa, nel Centro sportivo di Loro Ciuffenna, in piccoli gruppi di 4 – 5 atleti e utilizzando 6 locali – spogliatoio distinti. Nessun contatto con gli Juniores, fermi sino al 21 del mese, perché la sede di riferimento per loro è l’antistadio. La parola d’ordine, insomma, è "sicurezza totale", al punto che il club valdarnese ha acquistato un buon numero di tamponi, con i quali testare immediatamente le condizioni generali o di singoli, qualora affiorino sintomatologie associabili al Covid.