Montevarchi di notte col San Donato Malotti con Giordani, Italeng e Jallow

Derby tra due squadre vitali che cercano di risalire la classifica. Sempre accesi anche i precedenti confronti

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di Giustino Bonci

Due squadre, un identico proposito: prendersi i tre punti stasera, sotto i riflettori del Brilli Peri, per irrobustire le speranze di salvezza. San Donato Tavarnelle e Aquila Montevarchi sanno bene che per entrambe la sfida delle 21 può segnare l’autentico momento di svolta del campionato. Ultimi ma vitali – e lo hanno dimostrato anche nella gara persa di misura a Gubbio – i gialloblù chiantigiani vorrebbero cancellare lo zero dalla casella dei successi interni, almeno da calendario, visto che sono ospitati da inizio stagione al Comunale di via Gramsci. Di contro Amatucci e compagni, che in campo avverso hanno vinto già in due occasioni, ad Ancona e Imola, cullano la prospettiva di sfruttare al meglio la più comoda delle trasferte.

Novanta minuti, quindi, da non fallire per due club legati da rapporti di stima e amicizia. Sul campo, per inciso, i confronti sono sempre stati intensi e accesi, come si conviene nello sport, con gioie e dolori da una parte e dall’altra. Basti pensare che nel maggio 2016, sul neutro di Sesto Fiorentino, i valdarnesi furono battuti nella finale play-off del loro girone di Eccellenza proprio dal team della Val di Pesa, e costretti a rimandare di una stagione il ritorno in Serie D. Si "vendicarono", però, nella primavera 2019 quando conquistarono in Interregionale il quinto posto play-off con 64 punti, uno in più dei rivali che erano allenati allora da Roberto Malotti.

La lista prosegue con il successo per 2 - 1 del San Donato in Valdarno nel febbraio 2021, la sola sconfitta patita dagli aquilotti che, tuttavia, ottennero alla fine la storica promozione In C rifilando ai gialloblù un distacco siderale. Ora, dunque, ecco il primo duello ufficiale in Lega Pro, caratterizzato dalla presenza di numerosi ex sul versante rossoblù, da Malotti a Giordani al portiere Giusti.

Non ci sarà, invece, Gabriele Kernezo, perché com’era scontato l’attaccante è stato fermato dal giudice sportivo dopo l’espulsione rimediata per somma di ammonizioni con la Recanatese. Un provvedimento, quello preso dall’arbitro Vogliacco di Bari al 31’ della gara poi pareggiata con i marchigiani, contestato a lungo da una larga parte della Curva Sud "Farolfi" e che ha prodotto una multa di 300 euro inflitta alla società, per una serie di cori polemici nei confronti delle istituzioni calcistiche.

Chi gioca? San Donato a grandi linee come a Gubbio, mentre Malotti pensa in avanti Giordani, Italeng eJallow.

Così in campo ore 21

SAN DONATO (4-3-1-2): Cardelli; Gorelli, Carcani, Siniega, Montini; Borghi, A. Rossi, Nunziatini; Russo; Galligani, Marzierli. A disposizione: M. Rossi., Ciurli, Sepe, Alessio, Noccioli, Bovolon, Mascia, Contipelli, Gjana, Ubaldi. Allenatore: Buzzegoli.

(4-3-1-2): Mazzini; Manè, Bertola, Tozzuolo, Gennari; Amatucci, Nador, Bassano; Giordani; Italeng, Jallow. A disposizione: Giusti, Chiti, Boccadamo, Lischi, Cerasani, Alagna, Fiumanò, Marcucci, Saporiti, Pietra. Allenatore: Malotti.

Arbitro: Gandino di Alessandria (RignaneseHaderPicardi).