Mercoledì la Coppa Italia, inizia il tour de force

Da oggi la squadra torna a Chianciano. La sfida sull’Amiata al Pontedera è la prima di 5 partite in 18 giorni

Migration

È in programma stamattina la ripresa dei lavori in casa Arezzo, questa volta in vista del debutto ufficiale. Gli amaranto di raduneranno allo stadio Comunale dopo due giorni di break concessi dallo staff tecnico. Da qui la squadra raggiungerà nuovamente in pullman il ritiro di Chianciano Terme.

Il Cavallino ha deciso di tornare nella città termale per preparare la sfida con il Pontedera valevole come primo turno della Coppa Italia maggiore. Mercoledì infatti il calcio di inizio è in programma alle 17 a Piancastagnaio, a 40 chilometri di distanza dal ritiro del Cavallino. La partita si giocherà in gara unica: in caso di parità al 90’ spazio a due tempi supplementari ed eventualmente ai tiri di rigore.

Di fatto da mercoledì scatterà il primo tour de force. Dopo la Coppa ecco la trasferta di domenica prossima a Salò, allo stadio Turina contro la Feralpi di Massimo Pavanel. Una partita che con il pubblico avrebbe avuto un sapore particolare. Quindi occhio al risultato di Coppa. Già perché chi passa il turno a Piancastagnaio poi mercoledì 30 settembre dovrà andare a Cremona ad affrontare allo stadio Zini i grigiorossi, sempre in gara unica. Per l’Arezzo il lunedì sarà quello del posticipo. Il 5 ottobre arriverà al Comunale il Perugia per il derby atteso da un decennio e che, ad oggi, è molto probabile che venga disputato senza pubblico.

Nelle prossime ore sono attese comunicazioni dal governo, dalla Lega calcio e anche dalla riunione in programma tra società e Orgoglio Amaranto. "Nei primi giorni della prossima settimana parteciperemo alla riunione societaria in merito alle disposizioni sugli abbonamenti, le prelazioni e altri aspetti inerenti la prossima stagione anche in virtù della comunicazione del Ministro Spadafora sull’accesso del pubblico alle competizioni sportive all’aperto - scrive al riguardo il comitato - Questo per dare la giusta soddisfazione a chi ha partecipato alla campagna dei pre-abbonamenti e alla voglia di tutti noi di tornare allo stadio a tifare il Cavallino Rampante".

Dopo il derby ecco la trasferta infrasettimanale a Gubbio, giovedì 8 ottobre, al momento in programma in notturna ma che potrebbe essere anticipata. La domenica seguente la sfida interna inedita contro la Virtus Verona alle 17.30. Solo allora l’Arezzo potrà vivere una settimana di lavoro normale in previsione della trasferta di Carpi del 18 ottobre che inaugurerà un altro tour de force con il Padova di mercoledì al Comunale e quindi il viaggio a Macerata, dove gioca il Matelica, domenica 25 ottobre.

Matteo Marzotti