L’Arezzo va ko ma risveglia l’entusiasmo

Un errore del portiere Falsettini non rovina il pomeriggio a oltre 500 spettatori. La squadra di Indiani avrebbe meritato di più

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Ancora un bagno di folla per l’Arezzo al Comunale. E pensare che quella con il Pontedera era niente di più che un’amichevole estiva. Eppure quasi 500 aretini hanno preso al volo l’occasione di vedere all’opera l’Arezzo di Indiani questa volta più sciolto nelle gambe e nel gioco e che alla fine avrebbe meritato ai punti qualcosa di più di un ko di misura, viziato dall’errore del portiere Falsettini.

C’è entusiasmo attorno al Cavallino e lo hanno dimostrato anche i tifosi in fila ieri mattina al point New Energy di via Madonna del Prato. Curva sud e tribuna laterale i settori più richiesti nel primo giorno di vendita con Agostino Nappini che è stato il primo a varcare la soglia del negozio nel centro di Arezzo.

Sul manto erboso del Comunale contro il Pontedera c’è stato modo di applaudire Settembrini e compagni. Indiani ha deciso di interrompere la rotazione completa dei suoi ragazzi. Il test contro i granata, impegnati nel prossimo torneo di Lega Pro, ha visto per oltre un’ora di gioco in campo Settembrini, Castiglia, Risaliti, e non solo, giusto per citare alcuni senatori.

La gamba c’è visto che sul piano atletico il Cavallino ha lottato alla pari contro i granata che hanno almeno dieci giorni in più di allenamento. Bene Lazzarini nel nuovo ruolo di centrale di difesa, aspettando Polvani. Per Settembrini straordinari in mediana, tanti palloni giocati, alcune conclusioni degne di nota e applausi.

Bene anche Castiglia così come i baby Damiani e Bianchi, autore di un palo. A fine primo tempo il Cavallino ha lasciato il terreno di gioco tra gli applausi per non aver rischiato nulla e soprattutto aver provato a segnare con Gaddini, Boubacar e i centrocampisti.

Nella ripresa girandola di cambi attorno al 60’ con Falsettini che non fa nemmeno in tempo ad accomodarsi tra i pali per essere fulminato da Benedetti.

Un errore che macchia la prova di un Arezzo che piace, gioca bene e corre tanto. I ragazzi di Indiani non sono poi rimasti a guardare. Bianchi, come detto, ha colpito un palo con una grande bordata da fuori area. Convitto, altro elemento apprezzato per le sue giocate dai tifosi amaranto, al termine di alcune iniziative personali ha mancato di poco il bersaglio. Al triplice fischio l’Arezzo si congeda dal suo pubblico con una sconfitta ma tra gli applausi per una prova che avrebbe meritato un altro tipo di risultato.

Il tabellino

Arezzo (4-3-3): 22 Viti (15’ st 1 Falsettini); 15 Poggesi (15’ st 23 Pericolini), 17 Lazzarini, 4 Risaliti (15’ st 13 Bruni), 20 Zona (15’ st 3 Lorenzini); 8 Settembrini, 21 Castiglia (15’ st 5 Bianchi), 18 Damiani (27’ st Dema); 10 Pattarello (15’ st 7 Convitto), 9 Boubacar (15’ st 19 Diallo), 11 Gaddini (25’ st 16 Castaldo). All. Indiani.

Pontedera (4-3-3): 1 Siano (18’ st 22 Stancampiano); 6 Shiba, 19 Espeche, 4 Baroni , 3 Aurelio (18’ st 5 Pretato); 28 Somma, 21 Perretta (36’ st 8 Ladinetti), 13 Catanese (18’ st 24 Parodi); 9 Petrovic, 7 Mutton, 11 Cioffi (1’ st 20 Benedetti). All. Catalano.

Rete: st 16’ Benedetti.