di Andrea Lorentini
AREZZO
Tra coppa e mercato. Sono giorni nei quali il campo si intreccia con le trattative per centravanti e terzino. Tra 48 ore l’Arezzo debutterà ufficialmente sfidando la Vis Pesaro nel primo turno della Coppa Italia, nel frattempo Cutolo sta continuando a tessera la tela per sbloccare le due operazioni che rimangono, sostanzialmente, in entrata per completare la rosa. Senza fretta è il mantra che va ripetendo ormai da giorni il direttore sportivo a chi gli chiede i tempi per annunciare l’acquisto più atteso, ovvero l’attaccante. Si andrà dopo Ferragosto molto probabilmente quando il risiko delle punte si delineerà con maggiore definizione. Sui profili che segue l’Arezzo c’è concorrenza - da Bortolussi a Finotto passando per Gomez e Pettinari solo per citarne alcuni - e quindi serve pazienza per sbloccare e portare dalla propria parte l’affare. A breve è atteso anche l’arrivo del terzino sinistro che dovrà completare la pattuglia di esterni difensivi. Dopo di che ci si concentrerà sulle uscite dove resta sempre da trovare una collocazione sia a Borra che Zona. Nel caso di cessione del portiere andrà individuato un nuovo vice Trombini. In attesa che arrivi la punta, a Pesaro vedremo un Arezzo che, là davanti si affiderà all’usato sicuro, ovvero Niccolò Gucci. Il centravanti, 12 gol nella passata stagione, è la certezza di Troise nel reparto offensivo. Sarà quasi certamente lui al centro del tridente che verrà schierato allo stadio Benelli. L’attaccante toscano sta vivendo una seconda giovinezza in amaranto dove è approdato nel novembre del 2022 e dove con le sue reti ha contributo in maniera decisiva alla promozione in C e poi al piazzamento playoff dell’ultimo anno. Tra l’altro Gucci è un ex della partita visto che l’Arezzo lo prelevò nel novembre del 2022 proprio dai biancorossi dove era finito ai margini della rosa.
Insieme a lui sono attesi subito ai primi squilli anche Emiliano Pattarello e Filippo Guccione. I due mancini insieme formano un mix di tecnica, potenza, qualità e fantasia. L’Arezzo si affiderà, dunque, ai sui tenori (28 reti complessivamente in tre lo scorso anno) sperando che la coda del mercato regali la ciliegina sulla torta in attacco. Senza dimenticare che in rampa di lancio di sono sia Gaddini che Iori, pronti a dare il loro contributo anche a gara in corso. Il cavallino ricomincia da un tecnico nuovo, ma da tante certezze del passato. La notte in terra marchigiana sarà il primo vero test per capire a che punto è la squadra in vista del campionato. Una notte che potrebbe anche orientare il finale di mercato.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su