La notte delle stelle nel ricordo di Pablito

Tanti big dello sport al premio Fair Play. Stavolta c’erano Tardelli, Mihajlovic, Muller, Kluivert, Bonini, Edberg, Marzorati, Oliva

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di Fausto Sarrini

La notte delle stelle, l’ennesima come da 25 edizioni a questa parte. Sì, perché il premio Fair Play è più unico che raro, ogni anno salgono sul palco grandi personaggi del mondo dello sport quando uno solo di loro spesso farebbe la fortuna di altre manifestazioni. Dopo le prime ad Arezzo, l’evento nel corso degli anni si è spostato in un’altra splendida cornice, quella di Cortona e da alcune stagioni nella suggestiva piazza del Municipio con il Loggiato del Vasari a Castiglion Fiorentino nella terra dello sportivissimo sindaco Mario Agnelli.

Come sempre un’autentica parata di stelle, stavolta nel ricordo di Paolo Rossi, il grande Pablito scomparso prematuramente a dicembre 2020. Premiati Marco Tardelli e Hansi Muller che hanno ricevuto il premio speciale "Modello per i giovani" dedicato appunto a Paolo Rossi. Poi Massimo Bonini – categoria "Fair play", il tennista Stefan Edberg – "Carriera nel fair play", l’allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic – categoria "Sport e salute". Sinisa con la sua solita grinta, il suo carattere, è venuto fuori da un periodo micidiale. Pierluigi Marzorati ex grande giocatore di basket, ha ritirato il premio "Una vita per lo sport". E ancora Eleonora Goldoni – categoria "Fair play e solidarietà", il judoka aretino Matteo Marconcini – "Promozione dello sport", il pugile Patrizio Oliva – categoria "Sport e vita", la formidabile nuotatrice Katinka Hosszu, "Personaggio mito", Patrick Kluivert – categoria "I valori sociali dello sport", Romano Battisti, "Lo sport oltre lo sport", le campionesse olimpiche di canottaggio Valentina Rodini e Federica Cesarini – Premio speciale "L’Italia nel cuore", la giornalista Lucia Blini – Premio a ricordo di Franco Lauro, "Narrare le emozioni".

Applausi per tutti, momenti particolari quando sono state proiettate le immagini delle imprese dei campioni. Oltre al valore dell’atleta viene premiato anche il Fair Play, proprio come il nome dell’evento, quindi atleti che hanno conquistato allori prestigiosi ma con particolari doti umane.

Angelo Morelli e Chiara Fatai idearono la manifestazione 25 anni fa e da allora non hanno mai mollato coinvolgendo ogni volta personaggi di spessore a livello internazionale. Prima della serata clou ci sono stati appuntamenti collegati al premio, soprattutto la partita benefica Match For Life che lunedì scorso ha visto ex campioni soprattutto di calcio e ciclismo scendere in campo in ricordo di Fabrizio Meoni e della figlia Chiara e a sostegno della Fondazione Meoni Onlus.