La magia del Toscana Tour Grande rinascita generale

Il successo alle Arene dell’Arezzo Equestrian Center con i campioni. Uno show merito dei protagonisti delle varie gare in programma

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di Corrado Piffanelli

Da queste parti il Rinascimento è qualcosa di forza e valore che si respira nel sentiment collettivo. E l’aria che attraversa in questi giorni le Arene dell’Arezzo Equestrian Center, dalla "Boccaccio" alla "Dante" e "Petrarca", giusto per non uscire dalla storia di queste terre, era quello di una grande rinascita generale. Torna il Toscana Tour, dopo due anni di stop forzato, tornano i 1300 cavalli al giorno dei tempi migliori, da tutto il mondo, ritroviamo le diecimila persone che fanno di questa cittadella equestre incastrata tra le colline una comunità mondiale con pochissimi pari in Italia e in Europa. Basta seguire i pennoni delle bandiere dell’Arena "Dante", per ritrovare i colori di mezzo mondo, dalla Giordania all’Irlanda, dall’Argentina al Giappone, dal Brasile al Marocco. Basta scorrere le classifiche di questi giorni. Accanto ai nostri azzurri di riferimento, i cavalieri di tutto il mondo: i più bei nomi del salto ostacoli internazionale, nonostante la concorrenza di Lipsia e un calendario fittissimo di appuntamenti. La voglia di tornare in Toscana ha prevalso su tutto: sui montepremi altrui, sui programmi di avvicinamento alle date clou dell’anno. Impossibile trovare posto nell’area parcheggio, basta farsi un giro tra i van luccicanti da lontano per capire come il Rinascimento qui incroci la voglia di tutti di tornare alla bella normalità della Toscana all’aria aperta. Un nome su tutti. In gara nel week end c’era anche un concorrente speciale: il presidente della Federazione Sport Equestri Marco Di Paola. Presente ad Arezzo tra tantissimi "colleghi" del best ranking mondiale: da Steve Guerdat a Giorgio Bucci, da Giulia Martinengo Marquet a Kevin Stout, dal campione italiano 2021 Luca Marziani a Filippo Moyersoen, in formissima a 67 anni, fino ad Emanuele Gaudiano, unico azzurro in gara individuale alle Olimpiadi di Tokyo.

E protagonista anche, a dispetto della sua proverbiale timidezza, nella passerella di moda organizzata nella Serata di Gala alla Vip House del Center. Miracoli del Rinascimento Toscano. E poi Paolo Paini, Emilio Bicocchi, in grande forma, il campione olimpico del Giochi giovanili Giacomo Casadei, Federico Ciriesi. Sotto gli occhi degli show director Riccardo Boricchi e Carlo Bernardini, Arezzo ha tenuto anche a battesimo l’edizione 2022 di Fieracavalli, dal 3 al 6 novembre, che torna ad un format e ad un programma abituale dopo la forzata correzione dell’ultima edizioni per il Covid. Come ha sottolineato il presidente Eugenio Giani, intervenuto alla serata di Gala dell’Arezzo Equestrian Center, il Toscana Tour è cresciuto in modo esponenziale negli ultimi anni: Non a caso Fieracavalli ha scelto Arezzo per svelare i dettagli della prossima edizione, quella appunto della Rinascita: presente il board al completo della più grande kermesse equestre d’Italia, dall’event manager Armando Diruzza. Perchè da qui muove un anno speciale per gli sport equestri azzurri, con Piazza di Siena (maggio), Milano Show Jumping (giugno), Campionati mondiali di Attacchi e Completo (settembre) ed ovviamente Fieracavalli. In mezzo l’Italia Champions Tour con tutti i più bei binomi del salto ostacoli italia, presentato indovinate dove? Ad Arezzo.