di Giustino Bonci
Roberto Malotti è il nuovo "guru" degli allenatori, per così dire, di polso. Sui social, impazza, infatti, il video mandato in onda martedì sera su Canale 5 dal tg satirico "Striscia la notizia" nella popolare rubrica "Striscia lo striscione" di Cristiano Militello. Superando nella scala di valori autorevoli colleghi come Massimiliano Allegri, il trainer del Montevarchi ha mostrato tutto il suo carattere sanguigno arringando, ed è un eufemismo, i suoi giocatori dalla tribuna (era squalificato) al termine dell’incontro vinto in rimonta il 9 maggio scorso con la Sinalunghese. Il vulcanico nocchiero della capolista non le ha mandate a dire alla squadra convocata sotto gli spalti, lamentando un tempo regalato agli avversari e "promettendo" conseguenze se la cosa dovesse ripetersi. Insomma, un filmato esilarante, riproposto e condiviso a iosa su Facebook, che proietta il tecnico dell’Aquila sulla ribalta nazionale. Lui che, peraltro, in questa stagione è incappato negli strali del giudice sportivo persino per aver tentato di mordere al rientro negli spogliatoi un calciatore del Trestina.
E mentre la cresce la fama del "Malotti furioso", per inciso un professionista di grande valore e che sa trarre il meglio soprattutto dai più giovani, continua a ritmi serrati la preparazione del team valdarnese. L’obiettivo è di recuperare gli infortunati in vista della trasferta di mercoledì prossimo a Siena, crocevia della promozione in C. Tranne il difensore Iroanya, alle prese con un infortunio muscolare recente subito con l’Ostia Mare, nell’Aquila dovrebbero lasciare l’infermeria tutti gli altri "acciaccati" delle ultime settimane: il terzino Zanoli, i centrocampisti Cela e Cavallini e l’attaccante Giustarini. In retroguardia mancherà, questo è vero, Tozzuolo, squalificato, ma la sosta del campionato prima del rush finale dal 2 al 13 giugno, darà modo alle aquile di presentarsi al "Franchi" con l’organico quasi al completo.