Dopo il pari di Macerata lo staff tecnico ha concesso 24 ore di riposo allo prima squadra con la ripresa dei lavori che è fissata per questo pomeriggio. Sarà l’impianto sportivo di Indicatore ad accogliere il Cavallino alle 15 per iniziare il conto alla rovescia verso l’incontro con la Triestina. Un incontro che verrà giocato in anticipo al sabato con calcio di inizio alle 15. La settimana porterà in dote diverse novità sul programma degli allenamenti. L’Arezzo infatti potrà tornare ad utilizzare i due campi di via Gramsci, il Lebole e lo Zampolin.
Domani è in calendario una doppia seduta. Al mattino appuntamento allo stadio Comunale, nel pomeriggio trasferimento a Indicatore mentre da giovedì la squadra resterà al lavoro in viale Gramsci. I campi sono stati al centro di alcuni lavori di ripristino varati dalla nuova proprietà che ha deciso anche di ultimare l’impianto di irrigazione, con la costruzione di un pozzo proprio a ridosso dello Zampolin.
Nelle prossime ore è atteso ad Arezzo il ritorno in gruppo di Niccolò Belloni. L’esterno destro ha potuto giocare solo due partite fin qui, quella con il Pontedera di Coppa Italia quindi quella di esordio in campionato a Salò. Il calciatore ha dovuto seguire un percorso di terapie per risolvere la pubalgia che lo aveva frenato. Un problema che lo ha costretto a saltare il derby con il Perugia e altre cinque partite. Ancora ai box invece Alberto Picchi a causa dell’infortunio al ginocchio destro rimediato a Carpi che potrebbe tenerlo a lungo lontano dal rettangolo verde.
Fuori dai giochi Maleš per la frattura costale, mentre resta da valutare ancora Benucci, tornato ad allenarsi in settimana con i compagni, ma che necessita ancora di tempo per recuperare la migliore condizione. Per tutti gli altri, invece, deciderà Andrea Camplone sulla base delle indicazioni che forniranno gli allenamenti.
M.M.