"Se eravamo partiti in salita adesso stiamo affrontando una arrampicata". Le parole sono quelle del direttore generale Riccardo Fabbro. E’ il dg a presentare Andrea Camplone alla stampa. "L’obiettivo è fare il più alto numero di punti possibile - prosegue Fabbro - mancano 33 partite alla fine del campionato, prima di playoff e playout, e quindi sono ancora in palio 99 punti. C’è sicuramente tutto il margine necessario per risalire la classifica e uscire da questa situazione". Per adesso la casella del direttore sportivo resterà libera anche se il responsabile delle giovanili, Cristiano Tromboni ora seguirà più da vicino la prima squadra. "Le norme prevedono che la sostituzione avvenga nel giro di 25 giorni. Con Roberto Muzzi pensiamo di colmare questo vuoto a breve. Il mercato è chiuso? E’ vero solo in parte. Gennaio è vicino e se quest’anno siamo partiti in ritardo vogliamo agire per tempo, a febbraio vorremmo già iniziare a programmare la nuova stagione. Per farlo occorrerà avere un direttore sportivo, un profilo adatto al progetto della società per individuare i giocatori utili a raggiungere gli obiettivi della dirigenza". Per adesso la rosa resterà questa anche perché i confronti tra Padova e Matelica serviranno a Camplone per conoscere la rosa a disposizione. "Ci sono dei giocatori attualmente non in lista - spiega Fabbro - vedi Belloni. Aspettiamo di capire i tempi di recupero. Picchi? Stiamo aspettando l’esito di alcuni esami".
Matteo Marzotti