di Giorgio Grassi
Sangio, che colpo a Livorno! Nessuno avrebbe scommesso sulla vittoria dei biancoazzurri firmata Migliorini e Boix, ma il blitz dà forza e fiducia al giovane schieramento di Aldo Firicano. Un inizio eccellente di campionato che genera speranza per il futuro. Il tecnico commenta: "Nel primo tempo abbiamo sofferto e rischiato. Loro sono una squadra quotata e ci hanno aggredito. Ma abbiamo resistito, anche con un pizzico di fortuna. Nella ripresa ho visto i ragazzi col piglio giusto, hanno fatto la partita, non abbiamo più temuto, e condotto la sfida, segnando i gol della meritata vittoria".
Il presidente Giovanni Serafini: "Ho visto una Sangio che mi ha ben impressionato e soddisfatto. Ma ora pensiamo ad affrontare l’Arezzo, che è fortissimo. Sarà dura, ma ce la giocheremo con questo cuore e tenacia".
Il direttore Giuseppe Morandini, l’artefice della composizione di questa rosa biancoazzurra, con giovani che crescono e giocano con entusiasmo ed efficace rendimento: "Una vittoria meritata – commenta – con un pò di fortuna nel primo tempo. Nella ripresa la sfida ce la siamo meritata. Non abbiamo più rischiato. Un buon inizio di campionato, che ci dà fiducia e speranza". Il vice presidente Marco Merli ricorda: "Abbiamo fatto di più di quel che speravamo. La nostra squadra è in ottima condizione, gioca bene, diverte".
Livorno e Sangiovannese domani, mercoledì 14 , saranno ancora di fronte in gara ufficiale, per la Coppa Italia. Il match si giocherà sul neutro di Rosignano, poiché lo stadio ‘Picchi’ non è ancora pronto. Il fischio d’inizio è previsto per le 17,30.
E per questa sfida l’allenatore Firicano quasi certamente manderà nella mischia un undici con numerose variazioni, per dare un pò di riposo a coloro che hanno giocato e vinto a Livorno, in vista del derby con l’Arezzo, di domenica prossima allo stadio ‘Goffredo Del Buffa’ di Figline Valdarno. Le due vittorie, con Ostiamare e di Livorno, hanno risvegliato ed esaltato la tifoseria del Marzocco, che il 18 sarà numerosa nella vicina Figline: ci sarà un esodo di sangiovannesi di svariate centinaia di tifosi.