Due sospetti positivi al Covid nel Montevarchi

di Giustino Bonci

Il coronavirus, o meglio il sospetto di due positività, costringe a fermarsi anche il Montevarchi. Domenica prossima l’Aquila non giocherà al "Gastone Brilli Peri" l’incontro in programma alle 14.30 con il San Donato Tavarnelle per la sintomatologia assimilabile a quelle da Covid 19 riscontrata in due calciatori della prima squadra. Oggi si sottoporranno a tampone, secondo il protocollo di rito, ma nel frattempo, in attesa dei riscontri diagnostici e degli eventuali adempimenti ulteriori, si è reso necessario il rinvio della gara. Un contrattempo non da poco e che complica anche i piani degli avversari dei rossoblù perché la formazione ospite, guidata da Paolo Indiani e con alcuni ex aquilotti molto attesi in organico, ha già saltato per la positività di un giocatore dello Scandicci il match previsto alla terza di campionato con i fiorentini e il recupero è fissato per mercoledì 28 ottobre. Appena si sono manifestati sintomi associabili ad un possibile contagio, quindi, la dirigenza e lo staff sanitario del sodalizio valdarnese hanno agito di conseguenza e, del resto, l’attività della compagine di Malotti e degli Juniores è soggetta a regole rigidissime di prevenzione. Basti pensare che il gruppo dei più grandi, composto da 21 atleti, si spoglia e si sveste dopo l’allenamento in sei spogliatoi diversi per ridurre in maniera esponenziale assembramenti e i contatti. Ora si tratta di attendere il responso del test.