AREZZO
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TERRANUOVA TRAIANA
0
AREZZO (4-3-3): Trombini, Pericolini 43’ st Dema), Bruni, Polvani, Zona; Settembrini, Castiglia (28’ st Forte), Bianchi (21’ st Damiani); Convitto (15’ st Gaddini), Diallo, Pattarello (24’ st Bramante). A disposizione: Viti, Risaliti, Poggesi, Boubacar. Allenatore: Indiani.
TERRANUOVA TRAIANA (3-5-2): Antonielli; Maloku (29’ st Manchia), Bega, Artini (46’ st Sestini); Gautieri (33’ st Petrioli), Massai, Cioce, Mazzei (17’ st Benucci), Farini; Schinnea (13’ st Ceppodomo), Sacconi. A disposizione: D’Ambrosio, Gabbrielli, Minocci, Castaldo. Allenatore: Calori.
Arbitro: Cardella di Torre del Greco (Arizzi-Cavalli).
Reti: pt 44’ Convitto, st 12’ Castiglia.
Note: ammoniti Massai, Gautieri; Damiani. Recuperi: 0’-5’. Spettatori 2300 circa.
AREZZO – Un Arezzo meno bello ma estremamente efficace esce vincitore dal recupero dell’inedito derby contro il Terranuova Traiana, resta a punteggio pieno e torna in testa da solo. Massimo risultato con il minimo sforzo per gli amaranto, che scardinano la strenua resistenza dei valdarnesi con un gol per tempo.
I due tecnici confermano gli undici scesi in campo sabato per i primi quattro minuto, con Calori che schiera i suoi con un 3-5-2 abbottonato che imbriglia il Cavallino, in difficoltà a trovare il consueto sfogo sulle fasce.
A parte un lampo iniziale di Pattarello assistito da Convitto, le occasioni latitano e la manovra dei padroni di casa non decolla, mentre gli ospiti provano a pungere con lanci in profondità a scavalcare la difesa alta di Indiani. Su uno di questi, a dieci dal termine della prima frazione, Gautieri ha modo di entrare in area ma poi calcia altissimo.
Poco dopo ci prova Bianchi dalla distanza, ma Antonelli fa buona guardia. Il portiere ospite è invece impreciso allo scadere, quando un suo rilancio corto finisce sui piedi di Settembrini, che imbecca Diallo in area: né il liberiano né l’estremo difensore biancorosso in uscita arrivano sulla sfera, che giunge sul secondo palo, dove Convitto si fa trovare pronto per depositare in rete a porta sguarnita.
È l’episodio che stappa la partita e fa tirare un sospiro di sollievo ai duemila del Comunale. La ripresa inizia sulla falsariga del primo tempo: l’Arezzo fa possesso, i valdarnesi si coprono. Nulla possono, però, al minuto 12, quando Castiglia s’inventa un colpo di testa dal limite dell’area su palla scodellata da Pattarello la cui parabola sorprende tutti, compreso il portiere fuori dai pali. Il raddoppio mette alle corde il Terranuova Traiana, che rischia di subire il terzo gol subito dopo, quando Diallo in area spara in bocca ad Antonelli in uscita. A questo punto, gli ospiti provano ad affacciarsi in avanti per riaprire la contesa, senza esito.
Gli amaranto, di contro, sono bravi a gestire il possesso, abbassare i ritmi e conquistare un successo importante nonostante una prova meno brillante. In classifica, l’Arezzo tiene a distanza la Pianese e stacca di tre lunghezze il Livorno.
Queste le prime posizioni del girone E di serie D: Arezzo 12 punti; Pianese 10, Livorno, Flaminia 9; Trestina 7.
Luca Amorosi