Ciclismo. Il brasiliano Luiz Dantas preparatore atletico del Team Valdarno

Cura la preparazione anche del promettente valdarnese Gabriele Benedetti

Il preparatore brasiliano Josè Luiz Dantas

Il preparatore brasiliano Josè Luiz Dantas

Firenze, 19 febbraio 2020 - Aumentano gli impegni del preparatore atletico brasiliano Josè Luiz Dantas nel ciclismo toscano, in quanto da questa stagione, oltre a curare la preparazione del forte e brillante valdarnese Gabriele Benedetti, under 23 della Casillo Petroli Firenze Hopplà, seguirà quella della nuova squadra juniores del Valdarno Regia Congressi Seiecom presieduta da Mario Cellai.

“Non è stato facile permettere a Luiz Dantas di arrivare in Italia – dice Leonardo Gigli team manager del Valdarno - ma avendo valutato con Francesco Sarri le sue grandi capacità, abbiamo fatto richiesta tramite la Prefettura e la Questura di Arezzo (a cui vanno i nostri ringraziamenti) per poterlo farlo arrivare dal Brasile. Adesso il tecnico seguirà direttamente i nostri ragazzi per tutta la stagione”.

Felicissimo di essere in Italia il preparatore brasiliano. “Essere costantemente per tutta la stagione vicino alla squadra e agli atleti, sarà importantissimo – afferma Luiz Dantas – era una delle mie aspirazioni da sempre”.

In tema di preparatori ciclistici ricordiamo altresì che Giuseppe Giannecchini, collaboratore dell'Istituto di Medicina dello Sport di Firenze, fa parte dello staff della squadra valdarnese in qualità di biomeccanico. Le sue esperienze a livello internazionale lo hanno portato anche a Londra dove il tecnico toscano ha saputo farsi apprezzare ed essere un punto di riferimento nel panorama ciclistico londinese e internazionale e tra i suoi assistiti troviamo numerosi atleti professionisti.

“La valutazione personalizzata per l'atleta è fondamentale – dice Giannecchini - va sempre rispettata la reale e non teorica necessità biomeccanica. Alla base di un buon risultato ci deve essere un'attenta analisi delle caratteristiche morfo-strutturali e degli adattamenti muscolari e gestuali necessari alla corretta posizione in bicicletta soprattutto se esistono delle problematiche posturali o vizi, causati da errate abitudini di assetto, che sono causa frequente di patologie nel ciclismo”.

Antonio Mannori