MAZZINI 7. Nega al Pontedera almeno altri due o tre gol. Un pizzico d’incertezza solo in occasione del vantaggio di Nicastro ma merita ben più della sufficienza. BERTOLA 5. Si lascia sfuggire Cioffi nell’azione del 2–0 degli ospiti. Involuto e impreciso. TOZZUOLO 5. Sbanda come i compagni della difesa e l’ammonizione gli costerà la squalifica nella trasferta di Alessandria. MANE’ 5. Impalpabile e sempre superato dagli avversari di turno. Non è casuale la sostituzione. GENNARI 6. E’ uno di quelli che nel secondo tempo credono nell’impresa di pareggiare.
NADOR 5. Partita da dimenticare per il togolese con passaporto tedesco, mai nel vivo del gioco.
GIORDANI 5,5. Non è in un gran momento di forma. Una sola conclusione, parata, all’attivo.
LISCHI 6. Sballottato tra difesa e centrocampo si salva con l’esperienza. MARCUCCI 5. Prova incolore e avvicendamento inevitabile.
CERASANI 7. Se la sua rete l’avesse segnata Messi sarebbe la copertina del Mondiale. Il 2003 è uno degli ultimi ad arrendersi.
PIETRA 5. Pesa come un macigno sulla valutazione il calcio di rigore fallito BASSANO 5. Un solo assist dal calcio d’angolo. Non incide.
KERNEZO 6,5. Uno dei migliori per voglia e temperamento.
JALLOW 5. Espeche e soci non gli concedono neanche un tiro in porta. MALOTTI Per l’umanità e per quanto ha dato all’Aquila dal 19 settembre 2019 meriterebbe un 10. Conviene ricordarsene nel calcio dalla memoria troppo corta.
Giustino Bonci