"Purtroppo siamo stati un po’ ingenui sul rigore, poi però alla fine il risultato ha rispecchiato quello che è stato l’andamento in campo perché la Sangiovannese ha avuto buone occasioni, come del resto le abbiamo avute noi". Calori cerca di osservare il bicchiere mezzo pieno all’indomani del pareggio ottenuto in casa contro la Sangiovannese nel derby di domenica scorsa. Una partita tutto sommato equilibrata, con il primo tempo dominato dai biancorossi e il secondo controllato dal Marzocco, vicinissimo ad espugnare il Matteini. "Complessivamente, sia nel primo che nel secondo tempo, è stata una partita sentita - ha spiegato il tecnico di piazza Coralli - molto bella da vedere. È terminata con un pareggio, ma credo sia stato giusto così, anche se la recriminazione più grande è aver preso gol in quel modo. Da un lato è positivo infine vedere i ragazzi un po’ rammaricati per l’esito perché ritengo sia sintomo di un qualcosa che nello spogliatoio è vivo ed io sono qui proprio per questo. Dobbiamo conquistarci questo spirito sul campo e limare tutti i possibili errori".
Il Terranuova Traiana domenica è tornato a segnare dopo ben 488 minuti di astinenza. L’ultima rete dei terranuovesi, a firma Benucci, risaliva alla partita contro il Tau di Altopascio vinta per 3-1. Il gruppo di Calori torna in questo modo a guadagnare punti preziosi dopo due settimane dal pareggio interno con il Follonica Gavorrano. Il club di patron Vannelli resta in penultima posizione grazie alla sconfitta dell’Orvietana ad opera del Ghiviborgo, che sbarcherà in riva al Ciuffenna tra cinque giorni per la quartultima giornata di andata del girone E. 4 lunghezze separano ancora il Terranuova dalla zona play-out. Dopo la fuga del Grosseto, vincente a Civita Castellana, è il Montespaccato la formazione da raggiungere per tentare di agguantare il treno della salvezza.
Francesco Tozzi