TERRANUOVA Dopo la storica vittoria interna contro l’Arezzo, per il Terranuova Traiana è arrivato il primo colpo in trasferta della stagione. I biancorossi sono tornati da Ostia con tre punti preziosi che consentono di salire un gradino della classifica, abbandonando l’ultima posizione. "Finalmente – ha detto l’allenatore Simone Calori – Era tanto che la cercavamo e se la meritavano anche i ragazzi. Dall’inizio del campionato ci siamo fatti sfuggire la vittoria troppe volte, l’ultima a Seravezza quando siamo andati sotto al termine mentre eravamo in vantaggio". Il gol, anche stavolta, porta la firma di Lautaro Schinnea, che ha insaccato il pallone colpendolo di testa grazie ad una punizione calciata da Cioce direttamente in area di rigore. "È una vittoria che vale doppio – ha proseguito Calori – perché per noi era molto più importante vincere a Ostia che al Matteini. Questi sono campi tosti dove gioca una squadra che sa il fatto suo. Non per mostrare alibi, ma avevamo sulle spalle cinque ore di viaggio e un deficit numerico rispetto alle frecce a disposizione nel mio arco. Vezzi e Benucci squalificati, Neri e Gautieri in panchina, che non sarebbero potuti entrare e infine fuori Dema e Senzamici". "Dobbiamo cercare di gestire meglio la palla fino alla fine della gara, questo è quello che al momento ci manca" ha sottolineato il tecnico. "Nonostante due partite vinte di seguito, ancora non siamo arrivati a niente perché la salita è ancora lunga. In questo momento non siamo più gli ultimi della classe, ma siamo sempre lì, pronti a lottare. Dobbiamo crederci, a partire dai ragazzi che sono i veri artefici di quanto sta accadendo e che ci stanno mettendo l’anima per uscire da questa situazione". Domenica a Terranuova è attesa la Pianese, un’altra capolista. Francesco Tozzi