Un bell'Arezzo sconfitto immeritatamente dal Sud Tirol. Ravenna perde e resta a 3 punti

Amara sconfitta degli amaranto contro la seconda in classifica

L'attaccante Perez

L'attaccante Perez

Arezzo, 28 marzo 2021 -  E' davvero una stagione maledetta per l’Arezzo. A Bolzano col solidissimo SudTirol secondo in classifica, arriva un’immeritata sconfitta. La squadra di Stellone, peraltro decimata dagli infortuni, lotta da pari a pari, anzi in certi frangenti mette in difficoltà i più quotati avversari, ma oltre a un pizzico di sfortuna deve fare i conti con l’inconsistenza offensiva. Se al calciomercato invernale, la società ha sistemato la difesa, poi chiaramente Stellone e i giocatori ci hanno messo le loro qualità, davanti non è stato ingaggiato un centravanti che abbia il gol nel sangue.

E in fase difensiva viene pagato l’unico errore, concedere troppo spazio a Casiraghi in occasione della rete che ha deciso il match al 32’ del primo tempo. Un tiro rasoterra forse deviato che  supera Sala vanamente proteso in tuffo. In precedenza gli aretini (ancora in maglia azzurra, ma non è l’ora di tornare a quella amaranto?) avevano concesso una sola palla gol, una conclusione di Voltan sull’esterno della rete. Nel finale di tempo Perez con una buona girata spedisce il pallone di poco alto sopra la traversa. Nella ripresa dopo una bella occasione per gli altoatesini col bomber Fischnaller, tiro da distanza ravvicinata che fa la barba alla traversa, l’Arezzo spinge con determinazione, qualità, buona condizione atletica, con Arini e Di Paolantonio in bella evidenza a centrocampo, difesa solida, ma là davanti le solite note negative, amplificate stavolta dalla tostissima retroguardia del SudTirol. A fronte di un’altra occasione capitata a Fischnaller per i biancorossi, l’Arezzo ci prova con una punizione di Di Grazia (entrato nel quarto d’ora conclusivo) respinta da Poluzzi e nell’assalto finale con tiro di Cutolo rimpallato e con una successiva conclusione respinta con un braccio da un difensore altoatesino che l’arbitro ha giudicato irregolare. Poteva starci almeno la punizione dal limite e in ogni caso dopo l’espulsione di Cherubin al tramonto della partita per un fallo su Marchi e la girandola di sostituzioni, tre minuti di recupero sono apparsi pochi. Peccato per Cherubin che salterà il delicato match di sabato a Modena e probabilmente anche la sfida interna con la Vis Pesaro. La classifica piange, l'obiettivo primario è evitare l’ultimo posto e quindi la retrocessione diretta ed è un peccato per un Arezzo che avesse giocato come ora nel girone d’andata non sarebbe in questa condizione.

Il Ravenna sconfitto 3-0 a Padova resta a tre punti di distacco dall'Arezzo ma deve recuperare due partite. Il Fano che ha pareggiato con la Vis Pesaro va a più quattro, l'Imolese sconfitta dal Perugia rimane a più cinque, il Legnago invece vittorioso a Cesena sale a più sette. Sabato, vigilia di Pasqua, si torna in campo. Per l'Arezzo la trasferta insidiosa di Modena in diretta su Teletruria alle 12,30.. 

Pagelle: Sala 6, Sbraga 6,5, Cherubin 5, Pinna 6, Luciani 6, Arini 6,5, Di Paolantonio 6+, Benucci 5,5, Sussi 5,5, Iacoponi 5,5, Perez 5,5, Cutolo 6, Ventola 5,5, Di Grazia 6, Carlett 5.5, Stampete ng. All. Stellone 6+ 

Il tecnico Stellone: "Perdere così fa male, non meritavamo la sconfitta e l'espulsione di Cherubin probabilmente non ci stava, o almeno allora andava espulso anche Marchi qualche attimo prima- Purtroppo perderemo Cherubin probabilmente per due giornate e Sbraga va in diffida. Abbiamo giocato bene ma è stata una giornata negativa anche per certi risultati. Speriamo per sabato di riuscire a recuperare qualche infortunato".