I tifosi amaranto e la squadra sul Passo di Via Maggio
Arezzo, 10 dicembre 2019 - Oggi 80 anni fa, 10 dicembre 1939, l’Arezzo giocò a Rimini una partita di campionato di serie C. Altri tempi, altro mondo, altro calcio. Una trasferta a Rimini allora se non era un’avventura poco ci mancava. Pochi mezzi, poche strade verso la Romagna. Un gruppo di tifosi partecipò alla trasferta a Rimini salendo sullo stesso pullman dei giocatori. Oggi sarebbe impensabile una cosa del genere. Peraltro anche i calciatori arrivavano un pò stanchi da viaggi non facili, invece che freschi e riposati come oggi. Fra i tifosi c’era Luciano Favi, allora giovanissimo, 18 anni e fu la prima volta che vide il mare. L’amico Claudio, figlio di Luciano, ci ha gentilmente portato due foto, quella che pubblichiamo è stata scattata al passo di Viamaggio, durante una sosta prima di giungere a destinazione. La partita terminò in parità, 0-0. Gli amaranto giocarono con Sarri, Bonifazi, Brigi, Gallorini, Mora, Semoli, Bazzanti, De Luca, Bonistalli, Giacomini, Bonvini. L’allenatore era Luigi Cevenini, il terzo di cinque fratelli di un’autentica dinastia. Il girone venne vinto dalla Maceratese, il Rimini arrivò secondo, l’Arezzo quarto. Racconta Claudio Favi: «Per mio babbo fu una giornata particolare. Era la prima volta che andava così lontano, con pochi altri tifosi, insieme nello stesso autobus con i calciatori dell’Arezzo. Posso solo immaginare l’entusiasmo che potesse avere. Arrivato a Rimini approfittò del tempo a disposizione per andare in spiaggia. Aveva 18 anni ed era la prima volta che vedeva il mare, per lui fu una giornata indimenticabile»