Ripescaggi, Arezzo beffato. Ultima possibilità dal Consiglio Federale

Escluse cinque società mentre la Paganese si salva è condanna il Cavallino, sesto nella graduatoria

La sede del Coni

La sede del Coni

Arezzo, 27 luglio 2021 - Tutte bocciate tranne la Paganese. Basta e avanza per tenere l'Arezzo fuori dai giochi per il ripescaggio nonostante il contributo a fondo perduto di 300mila euro e le due fideiussioni del valore di 300mila e 350mila euro che adesso torneranno indietro e magari serviranno a costruire una squadra all'altezza per la serie D. Il Collegio di Garanzia del CONI ha bocciato i ricorsi di Sambenedettese, Casertana, Carpi, Novara e Chievo Verona. Ripartiranno tutte dalla D mentre ha salvato dopo le due bocciature della Covisoc la Paganese che resta in Lega Pro.

Una doccia fredda per l'Arezzo che nella graduatoria per i ripescaggi era dietro a Latina, Lucchese, Fidelis Andria, Pistoiese e perfino Siena che pur avendo perso i playoff di serie D in base al regolamento che premia comunque prima le squadre della Lnd supera gli amaranto. Adesso all'Arezzo non resta che attendere l'esito del Consiglio Federale di questa mattina in programma alle 11. Qui verranno ufficializzati i ripescaggi. Se fossero presenti domande incomplete o stadi non a norma il Cavallino torna in gioco. Guai a farci la bocca però, le speranze sono ridotte al lumicino.

Certo, c'è il Football Club Messina che punta alla riammissione per sostituire il Gozzano, con i giallorossi che avrebbero però una fideiussione non proprio in regola. Se così fosse potrebbe scalare il Latina e a quel punto si liberebbe un posto, ma in questa storia ci sono troppi se e l'unica cosa certa è quella di un Arezzo con più di un piede e mezzo in serie D.