Il Pisa elimina un buon Arezzo. Due sconfitte immeritate, sogno finito

Buon primo tempo ma tante occasioni da gol sbagliate dal Cavallino. Nella ripresa si riprende il Pisa che segna con Izzillo all'86'.

Tifosi e giocatori dopo la fine

Tifosi e giocatori dopo la fine

Pisa, 2 giugno 2019 -  Il sogno è finito, termina qui la lunga stagione dell’Arezzo con una eliminazione amara, perché non ci sta perdere due volte su due con un Pisa che si poteva considerare superiore per quanto fatto in campionati e per i valori dell’organico, ma che non ha dimostrato in questa doppia sfida di esserlo. Sì, per carità, D’Angelo ha molta più qualità soprattutto in panchina rispetto a Dal Canto, i nerazzurri sono più esperti, più cinici, anche più solidi, ma fra andata e ritorno anche il fatre fortuna, che nel calcio come nella vita a volte incide, ha pesato molto: non c’è stato un episodio che abbia girato male al Pisa e in ogni la qualificazione l’Arezzo l’ha compromessa all’andata, perdendo 2-3 una gara che meritava minimo di pareggiare per la qualità di gioco espressa, superiore all’avversario. Francamente vincere con due gol di scarto all’Arena Garibaldi era molto complicato. Al ritorno, nella notte dell’Arena Garibaldi, un buon primo degli aretini, che cercano. il gol che riapra il discorso. Buona manovra di gioco, ma poca concretezza. Ci provano Brunori che impegna Gori al 22’ e al 40’ al culmine di una bella azione, su conclusione di Brunori, Cutolo viene anticipato al momento di concludere. Il Pisa fa vedere poco, escluso un colpo di testa che Marconi manda alto. Nella ripresa, ed è anche comprensibile, la spinta della truppa di Dal Canto si affievolisce, il Pisa si limita a controllare, anche se al 2’ su cross basso di Cutolo, De Vitis sfiora l’autorete. Il nuovo entrato Butic in acrobazia potrebbe sfruttare meglio l’occasione al 36’, poi al 42’ arriva anche il gol di un’altra immeritata sconfitta. Il nuovo entrato Moscardelli, grande ex, serve bene Izzillo, altro giocatore in campo in corso d’opera. Tiro rasoterra, preciso, Pelagotti è battuto.    NEL RECUPERO l’Arezzo potrebbe almeno pareggiare, ma Gori respinge un colpo di testa e Foglia non riesce a mettere dentro da distanza ravvicinata. Il pari non sarebbe servito a niente, ma gli amaranto l’avrebbero strameritato. Niente da fare, finisce qui la stagione dell’Arezzo, comunque da applausi.   UNA SQUADRA partita per salvarsi tranquillamente ha sfiorato un grande traguardo. Bravi il tecnico Dal Canto, il suo staff, i giocatori e ovviamente anche la società e i direttori. Una menzione per il pubblico, soprattutto a chi ha seguito con passione e incitato la squadra tutta la stagione.Adesso c’è da dare continuità al progetto e questo è fondamentale.   LA PALLA passa alla società, nel prossimo futuro ne sapremo di più sui programmi. Il Pisa invece vola in finale, ma con la Triestina di Pavanel l’impressione è che i nerazzurri avranno vita molto dura. 

Il tecnico Dal Canto: "Abbiamo dato tutto e di più, un grande applauso ai ragazzi, protagonisti di una stagione da applausi. Avevamo di fronte un avversario forte come il Pisa, ma non meritavamo di perdere nè all'andata nè al ritorno. Il mio futuro? Vedremo nei prosismi giorni".

Le pagelle: Pelagotti 6, Luciani 6, Pelagatti 6,5, Pinto 6, Sala 6, Buglio 5,5, Foglia 6, Serrotti 6, Belloni 6, Cutolo 5,5, Brunori 5,5.

 

90' + 5': Il Pisa batte l'Arezzo 1-0 e vola in finale. Amaranto fuori dai playoff tra gli applausi dei sostenitori amaranto arrivati all'Arena Garibaldi.

90' - Saranno cinque i minuti di recupero.

86' GOL PISA: Izzillo dalla distanza batte Pelagotti. Scorrono i titoli di coda con il Pisa che vola in finale playoff.

85' - Entra Rolando per Sala.

80' - Cross di Luciani, Butic non salta nemmeno ma il pallone esce sopra la traversa.

68' - Cutolo su punizione colpisce la barriera, sulla respinta non va meglio nè a Foglia nè a Sala.

67' - Bella giocata di Benucci che fa tutto da solo conquistando una punizione dal limite dell'area avversaria.

60' - Arezzo meno brillante dopo aver speso tanto nel primo tempo. Pisa più guardingo.

48' - Tiro di Cutolo, pallone deviato da un difensore avversario e Gori blocca sulla linea di porta.

46' - Inizia il secondo tempo. Nessun cambio durante l'intervallo.

45' + 2' - 0-0 alla fine del primo tempo nonostante un grande Arezzo.

45' - Sono due i minuti di recupero.

39' - Clamorosa occasione per l'Arezzo: contropiede amaranto, Brunori calcia un rasoterra sul quale Cutolo non arriva e il Pisa si salva.

36' - Ancora Marconi, questa di testa su cross dalla bandierina, manda il pallone sopra la traversa.

35' - Retropassaggio errato di Foglia, palla a Marconi che viene murato in corner da Pelagatti.

24' - Contropiede di Belloni: assist per Brunori che invece di andare al tiro cerca di saltare un avversario ma perde palla.

20' - Il Pisa lascia spazi all'Arezzo che fin qui però non è riuscito ad approfittarne.

10' - Parte forte l'Arezzo che lotta su ogni pallone e ha il possesso palla a favore. Poche occasioni pericolose per errori nell'ultimo passaggio, ma il Cavallino ci crede.

5' - Partita sospesa: i fumogeni della curva nord (quella di casa) tolgono la visibilità.

1' - Bel colpo d'occhio sull'Arena Garibaldi con la coreografia delle due curve che cattura l'attenzione in queste prime battute di gara.

PISA (4-3-1-2): 1 Gori; 2 Birindelli (31' st 13 Meroni), 30 De Vitis, 33 Benedetti, 23 Lisi; 14 Marin, 27 Gucher, 10 Di  Quinzio; 11 Minesso (25' st 8 Izzillo); 26 Masucci (28' st 9 Moscardelli), 31 Marconi (25' st 32 Pesenti). A disposizione: 12 D'Egidio, 22 Kucich, 3 Brignani, 4 Buschiazzo, 6 Masi, 7 Verna, 19 Liotti, 34 Gamarra. Allenatore: Luca D’Angelo.

AREZZO (4-3-1-2): 22 Pelagotti; 16 Luciani, 6 Pelagatti, 26 Pinto, 32 Sala (40' st 23 Rolando); 4 Buglio (12' st 21 Benucci), 8 Foglia, 11 Serrotti; 39 Belloni; 10 Cutolo (31' st 27 Butic), 9 Brunori. A disposizione: 1 Bertozzi, 2 Zappella, 3 Sereni, 7 Zini, 13 Basit, 19 Persano, 24 Burzigotti, 29 Tassi, 33 Borghini. Allenatore: Alessandro Dal Canto. Diffidati: 4 Buglio, 6 Pelagatti, 8 Foglia, 10 Cutolo, 11 Serrotti, 13 Basit, 16 Luciani, 22 Pelagotti, 32 SalaIndisponibili: Salifu. Squalificati: Rimedi (1). ARBITRO: Giovanni Ayroldi di Molfetta (Salvatore Marco di Benedetto di Barletta - Leonardo De Palma di Foggia). Quarto uomo: Alessandro Meleleo di Casarano. RETI: st 41' Izzillo. Note - Spettatori: 10.000 circa. Recupero: 2' + 5'. Angoli: 3-3. Ammoniti: pt 21' Foglia, 31' Benedetti; st 4' Lisi.