Il gol del pari di Cutolo
Arezzo, 16 dicembre 2020 - All’ultimo tuffo, all’ultimo respiro, l’inossidabile capitano Nello Cutolo evita l’ennesima sconfitta all’Arezzo che sarebbe stata letale perché col Fano era uno scontro diretto. Ma diventa dura se non si vincono nemmeno partite con un’avversaria di caratura modesta, se in casa il ruolino di marcia è da incubo, due soli pari e ben sei sconfitte, nessuna vittoria, mai successo nella quasi centenaria storia amaranto un avvio da incubo come questo. Certo, non aiuta giocare alla media di due volte la settimana dopo che più di mezza squadra ha avuto problemi col Covid (il calendario imposto dalla Lega è assurdo), i limiti sono evidenti, ma si può e di deve dare di più, altrimenti sarà un problema salvarsi. Dispiace dirlo ma nell’occasione ci mette del suo anche il tecnico Camplone, che stimiamo, però lascia perplessi lo schieramento iniziale, il tandem Cerci-Di Nardo, con Zuppel entrato solo nel secondo tempo, a centrocampo l’esclusione iniziale di Di Paolantonio che poteva starci farlo rifiatare col Modena, ma ieri no e infatti quando è entrato ha dato ordine in mezzo e lanciato Cutolo verso il pari. Magari ci stava, quello sì, non schierare subito Cutolo subito, visto che in questo periodo ha speso tanto e quando è entrato ha fatto la differenza, prima sfiorando il pari con una spettacolare rovesciata e poi firmando l’1-1 con freddezza sullo splendido lancio di Di Paolantonio quando il buio, in tutti i sensi era già calato sul Comunale. In questo scontro diretto da brividi in chiave salvezza, il Fano va avanti al 9’ con un gran gol di Barbuti, su cui Kodr poteva fare di più per contrastarlo. C’è anche da dire che in un’annata maledetta, al primo tiro gli avversari fanno gol. Da lì in poi i marchigiani si limitano a una difesa passiva, eccetto un contropiede nella ripresa che poteva essere letale. L’Arezzo attacca per tutto il match in una sfibrante rincorsa, ma col Fano chiuso a tripla mandata, raramente crea pericoli. Solo nella parte finale con i nuovi entrati, l’Arezzo mette in difficoltà gli avversari e nonostante i limiti ottiene un pareggio strameritato proprio all’ultimo respiro, confezionato da Di Paolantonio e Cutolo, freddo nel controllare e trafiggere Meli. Ma per salvarsi serve molto di più, cominciare a vincere in casa innanzitutto. Intanto domenica altro scontro diretto a Pesaro alle 15 con diretta su Teletruria. Ha arbitrato Del Rio, figlio dell’ex ministro.
Il tecnico Camplone: <E' un punto preziozo acciuffato all'ultimo ma sarebbe stata una rossa ingiustizia perdere una partita dominata e che rischiavamo di perdere col solo tiro in porta del Fano. Le scelte iniziali? Di Paolantonio non lo avevo visto bene qualche partita precedente, poi è entrato bene in partita, così Cutolo che aveva bisogno di tirare il fiato, poi quando è entrato ha fato la differenza. Zuppel è bravo ma secondo me non va caricato di troppe responsabilità>.
Le pagelle. Sala 6, Borghini 6, Kodr 5, Baldan 6, Luciani 6, Belloni 6, Arini 5,5, Foglia 6, Benucci 5,5, Di Nardo 4,5 Cerci 5, Cutolo 7+, Di Paolantonio 7, Sussi 6, Zuppel 6, Sané sv
90' + 6' - Cutolo salva l'Arezzo allo scadere.
90' + 5' - Lancio di Di Paolantonio e Cutolo in area batte Meli per il pari.
90' - Sono sei i minuti di recupero.
84' - Di Paolantonio mette al centro per Cutolo che in rovesciata trova Meli pronto a deviare in angolo.
70' - Entrano Di Paolantonio, Sussi e Zuppel, escono Cerci, Foglia e Belloni.
55' - Dentro Cutolo per Benucci.
46' - Inizia la ripresa.
45' + 1' - Arezzo-Fano 0-1 alla fine del primo tempo.
45' - Un minuto di recupero.
38' - Belloni mette al centro per Benucci che di piatto trova il corner.
30' - Arezzo pericoloso solo sulle iniziative personali di Cerci.
19' - Angolo di Cerci, il Fano si salva ancora in angolo.
8' GOL FANO_ prima palla utile e il Fano passa con Barbuti dal limite.
1' - Inizia la partita.
AREZZO (3-4-3): 1 Sala; 5 Borghini, 29 Kodr, 3 Baldan; 16 Luciani, 34 Arini, 8 Foglia, 21 Benucci; 11 Cerci, 17 Di Nardo, 7 Belloni. A disposizione: 22 Loliva, 30 Gagliardotto, 6 Soumah, 10 Cutolo, 14 Nader, 15 Maggioni, 18 Sane, 20 Bortoletti, 25 Sussi, 27 Merola, 31 Di Paolantonio, 32 Zuppel. Allenatore: Andrea Camplone.
FANO (4-4-2): 22 Meli; 2 Cargnelutti, 31 Brero, 26 Bruno, 24 Paolini; 18 Parlati, 6 Amadio, 8 Carpani, 14 Marino; 9 Barbuti, 10 Baldini. A disposizione: 1 Viscovo, 12 Santarelli, 3 Isacco, 5 Zigrossi, 7 Said, 11 De Vito, 15 Di Sabatino, 19 Monti, 27 Ferrara, 28 Rillo, 29 Longo, 30 Nepi. Allenatore: Flavio Destro. ARBITRO: Michele Delrio di Reggio Emilia (Ivano Catallo di Frosinone - Frank Loic Nana Tchato di Aprilia). Quarto uomo: Marco Marchioni di Rieti. RETI: pt 8' Barbuti; st 50' Cutolo.