Cessione Arezzo, spunta un'altra pista: oggi un incontro con il presidente

Mariani è romano, ha aziende in campo medico, già oggi potrebbe esserci un faccia a faccia con La Cava. Nel gruppo possibile tecnico potrebbe essere Agostinelli

Giorgio La Cava

Giorgio La Cava

Arezzo, 20 luglio 2020 - Spunta il nome di Danilo Mariani come nuovo proprietario dell’Arezzo. Oggi addirittura potrebbe esserci un incontro col presidente La Cava. Bocche cucite su questo, ma indiscrezioni attendibili parlano della trattativa, se poi si concretizzerà o meno è un altro discorso. Mariani è imprenditore in campo medico, ha alcune aziende nel settore ed è appassionato di calcio tanto che negli ultimi anni è stato avvicinato a Lucchese, Pistoiese, Rimini. Non fa parte della «pista Pieroni.

Lui si limita a dire: «Sì, conosco La Cava, ma abbiamo fatto solo una chiacchierata tempo fa». Tra l’altro l’imprenditore romano è stato associato al nome di Riccardo Fabbro, classe 1986 ex arbitro e procuratore sportivo, in passato vicino al Trapani. Fabbro ha già portato a termine operazioni di compravendita di club seguendo alcuni imprenditori, senza però acquisire personalmente quote delle società.

Riguardo l’Arezzo ha ammesso di conoscere La Cava, ma non l’esistenza di una trattativa. Se sono dichiarazioni di facciata o meno si vedrà a breve. Intanto il presidente amaranto in merito alle possibili trattative preferisce rispondere con un ‘no comment’.

Sono usciti nella giornata di ieri altri due nomi, quelli di Andrea Mussi, ex attaccante amaranto dei primi anni Duemila come direttore sportivo e Andrea Agostinelli, ex giocatore, da tanti anni allenatore e attualmente commentatore tivù. Staremo a vedere, certo sono giorni decisivi per la società amaranto da qui al 5 agosto, giorno di scadenza per l’iscrizione al campionato.

E lunedì prossimo l’assemblea dei soci quando sarà chiaro se il passaggio di proprietà andrà a buon fine, se La Cava resterà da solo oppure no, e chi procederà alla ricapitalizzazione e quindi all’iscrizione al prossimo torneo di serie C. Sia il patron che Ermanno Pieroni, colui che ha individuato una pista per la cessione del club, con due o tre imprenditori più sponsor (questi aretini) parlano di giorni cruciali. Oggi, dove appunto potrebbe esserci l’incontro con Mariani, domani o al massimo entro mercoledì è necessario capire come evolverà la situazione in casa Arezzo, in un verso o in un altro.

Anche perchè la data del 5 agosto, quella in cui ogni club avente diritto dovrà presentare i documenti e i pagamenti per l’iscrizione si avvicina. L’Arezzo per quel giorno dovrà fornire la relativa fideiussione bancaria per un valore minimo di 350mila euro oltre alla tassa di iscrizione e così via.

Ma oltre a questo i conti dovranno essere in regola e quindi servono anche i pagamenti ai calciatori che hanno ingaggi sopra i 50mila euro lordi a stagione, da saldare nel giro di pochi giorni.

Nelle prossime ore arriverà anche la risposta della Covisoc sulla documentazione fornita lo scorso 10 luglio tra cui indice di patrimonialità e indebitamento. L’organo di controllo potrebbe richiedere integrazioni come ad esempio quello relativo alla capitalizzazione della società di viale Gramsci.