Arezzo, tutto in due settimane: ricorsi e sfide sul campo. La tabella salvezza

Le partite decisive per fissare la classifica finale, l'appuntamento con i giudici. Ecco le speranze e gli ostacoli nella stretta decisiva del campionato

tabella salvezza

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Arezzo, 23 aprile 2018 - A 180 minuti dal termine della regular season la salvezza oltre che sul campo passa anche dalle aule di tribunale. E’ bene precisare comunque che si tratta di quelle della giustizia sportiva che già questa settimana ospiteranno un appuntamento significativo per il Cavallino. Giovedì 26 aprile l’avvocato Mauro Messeri, incaricato dai curatori fallimentari Ioffredi e Francario, sarà davanti alla corte d’appello. Sul tavolo il primo ricorso presentato dal club aretino in merito alla penalizzazione di sei punti comminata per il ritardo nei versamenti di dicembre.

«A mio avviso una decisione in merito potrebbe arrivare nel giro di 24-48 ore – spiega Messeri che non si sbilancia circa un possibile esito del ricorso – sicuramente i tempi sono davvero stretti. Il 5 maggio terminerà il campionato e l’Arezzo ha presentato anche un altro ricorso riguardante l’altro -6 arrivato pochi giorni fa». Dalle parole di Messeri è chiaro che è nell’interesse di tutti, Lega e società, che una decisione venga presa prima della fine del campionato. Possibilmente prima dell’inizio dei playout.

Già, perché quando si parla di penalizzazioni anche Pro Piacenza, che oggi sarebbe salvo con 35 punti, e Gavorrano con i suoi 30 punti, sono a rischio -2 per ritenute e contributi non versati nei tempi prestabiliti. «Si tratta di un equivoco che chiariremo – ha detto Filippo Vetrini, diggì del Gavorrano – non saremo penalizzati». Ad ogni modo la corsa playout è quanto mai difficile da stabilire e non perché la forbice di nove o più punti potrebbe ridurre le partecipanti. In primis occorrerà capire le intenzioni del tribunale poi sarà il campo ad emettere il suo verdetto.

Di fatto anche la Pro Piacenza può rischiare soprattutto se arrivasse una penalità. Sul cammino dei piacentini c’è l’Arzacena, vale a dire uno scontro diretto in chiave salvezza visti i tre punti che dividono piacentini e sardi. Poi all’ultima giornata la Lucchese che potrebbe già essere certa dei playoff. Per il Gavorrano il calendario propone Giana Erminio fuori e Pistoiese in casa. Due squadre tagliate fuori di pochissimo dal treno per gli spareggi.

Non sarà una passeggiata anche se la Giana ha iniziato ad accusa un po’ di stanchezza. Gli arancioni invece sono stati invitati fin troppo chiaramente dal patron Ferrarri a dare il massimo per entrare nel gruppo playoff. Il Monza affronterà il Cuneo sabato prossimo e potrebbe già essere con la testa rivolta agli spareggi. Il derby con l’Alessandria nell’ultimo turno però è da brividi (almeno sulla carta) perchè i grigi vogliono il miglior piazzamento possibile per provare a rendere meno scura questa stagione.

Per il Prato il primo scoglio si chiama Pontedera che evitata la zona rossa chissà che non voglia regalarsi gli spareggi. All’ultima giornata c’è il Siena e la speranza dei lanieri è che il campionato per quella partita sia già deciso almeno per il primi posto. E l’Arezzo? Gli amaranto sabato avranno un Pisa incerottato e alla sua ultima partita della regular season. Ormai il terzo posto è certo per i nerazzurri che potrebbero alternare qualcosa in vista dei playoff. Il Cavallino chiuderà poi a Carrara sabato 5 maggio con i marmiferi in lotta per il quarto posto.