Il derby termina senza vincitori: Van Der Velden salva gli amaranto

L'ennesimo torto arbitrale lascia l'Arezzo in dieci e la Sangiovannese ne approfitta con Akammadu. Van Der Velden di testa pareggia i conti, ma gli amaranto falliscono l'appuntamento con i tre punti.

Sicurella e Marchi

Sicurella e Marchi

Arezzo, 26 marzo 2022 - Sole e caldo al Comunale. L'Arezzo affronta la Sangiovannese che all'andata si era imposta di misura al Fedini. Ancora fuori i gruppi organizzati della curva sud amaranto, mentre una settantina di tifosi del Marzocco colorano la curva nord.

FORMAZIONI UFFICIALI, ORE 15

AREZZO (4-3-1-2): Colombo; Campaner (15' st Zona), Frosali, Biondi, Ruggeri; Benedetti (25' st Van Der Velden), Pisanu (9' st Pizzutelli), Sicurella (9' st Doratiotto); Mancino; Calderini, Persano (19' st Cutolo). A disp.: Balucani, Van Der Velden, Mastino, Pinna, D. Marras. All. Mariotti.

SANGIOVANNESE (4-3-1-2): Cipriani; Giannini (46' st Milani), Fanetti, Rosseti, Migliorini; Nannini, Di Vito, Sacchini; Bellini (37' st Calosi); Polo (27' st Baldesi), Akammadu (43' st Bencini). A disp.: Palagi, Moruzzi, Falsini, Giordano, Grazzini. All. Firicano.

Arbitro: Francesco Zago di Conegliano (Gennuso-Bennici).

Reti: 24' st Akammadu, 39' st Van Der Velden.

Note: espulso Biondi per somma di ammonizioni e Terreni dalla panchina. Ammoniti Campaner, Biondi, Ruggeri, Mariotti dalla panchina; Fanetti, Rosseti, Di Vito, Migliorini. Recuperi 1' pt, 5' st. Spettatori 700 circa.

Ospiti in maglia bianca, calzoncini e calzettoni blu. L'Arezzo gioca con una speciale maglia amaranto con numeri bordati di giallo e calzettoni bianchi.

PRIMO TEMPO

6' Il primo tiro in porta della partita è di Mancino, che raccoglie un lancio lungo in area e conclude di destro di prima intenzione. Il tiro però è debole e centrale e Cipriani neutralizza.

I primi venti minuti di gara scivolano via senza emozioni. Una partita soporifera, dove le due compagini, schierate a specchio, si stanno annullando a vicenda. L'Arezzo non trova spazi e allora Mariotti prova a invertire Mancino e Sicurella, con il secondo che va sulla trequarti e l'under classe 2002 che si abbassa nel ruolo di mezzala.

22' Una conclusione rasoterra dalla distanza di Di Vito non impensierisce Colombo.

26' Un passaggio errato degli amaranto in fase offensiva spalanca il contropiede della Sangio, con Bellini che può andare a concludere in area: Colombo però è bravo a distendersi alla sua destra e sventare il pericolo. Prima vera chance della partita.

28' Calcio di punizione per l'Arezzo. Calderini scodella in area per Persano, che però di testa colpisce male, spedendo a lato.

32' Grande opportunità per l'Arezzo, ancora da palla inattiva. Punizione ben calciata verso il secondo palo, dove arrivano due calciatori amaranto. Uno riesce a impattare di testa, ma Cipriani è bravo a respingere prima che la palla varchi la linea di porta. Dovrebbe essere stato Frosali a colpire verso la porta.

34' Alza il ritmo l'Arezzo. Dopo una discesa sulla sinistra, Calderini crossa in area, Sicurella riesce a deviare verso la porta, ma la traversa salva gli ospiti.

37' Ancora un calcio di punizione per l'Arezzo: la palla attraversa tutta l'area di rigore e arriva a Persano sul secondo palo, che colpisce bene di prima intenzione. Prodigiosa la deviazione di Cipriani in angolo.

43' Clamorosa occasione per i valdarnesi. Anche stavolta tutto parte da un calcio piazzato calciato in area, dove una spizzata favorisce Polo tutto solo in area piccola. Il colpo di testa del centravanti azzurro, però, incredibilmente finisce fuori.

 La prima frazione si conclude con un brivido in area ospite, ma anche stavolta gli amaranto non riescono a finalizzare. La contesa si è accesa dalla mezz'ora in poi, ma il risultato resta invariato.

SECONDO TEMPO

4' Bellini ci prova da fuori ma la conclusione è imprecisa e termina sul fondo. Le due squadre sono tornate in campo con gli stessi effettivi.

9' Mariotti effettua le prime due sostituzioni: Pizzutelli rileva Pisanu, mentre Doratiotto prende il posto di Sicurella nel ruolo di trequartista, con Mancino che si abbassa sulla linea dei centrocampisti.

12' Dormita della linea difensiva amaranto, con Polo che parte coi tempi giusti ben imbeccato da un compagno e si ritrova a tu per tu con Colombo, che in uscita però dice no all'attaccante azzurro. Molto negativo l'approccio dell'Arezzo nella ripresa.

15' Esordio in amaranto per Zona, che rimpiazza un incerto Campaner sull'out di destra.

21' Biondi interviene sulla palla da ultimo uomo, ma l'arbitro non è dello stesso avviso e fischia fallo, comminando pure la seconda ammonizione al difensore aretino. Proteste vibranti degli amaranto in campo e in panchina, da dove viene espulso anche il team manager Terreni. Arezzo in dieci, abbaglio del direttore di gara.

23' Sul calcio di punizione seguente, Bellini calcia bene verso la porta, ma Colombo è bravo a sventare.

24' Gol Sangiovannese: Bellini imbecca Akammadu perso dai centrali amaranto, e l'attaccante ospite solo davanti a Colombo non sbaglia.

27' Doratiotto appena fuori area da posizione centrale non riesce a centrare lo specchio della porta.

35' Punizione dal limite dell'area di Pizzutelli da posizione defilata sulla sinistra: la conclusione è diretta in porta, ma Cipriani respinge fuori dall'area, dove Zona raccoglie e calcia di nuovo verso la porta, trovando anche stavolta il portiere ospite. Sulla seconda respinta gli amaranto reclamano un penalty per un successivo tocco col braccio di un difensore azzurro.

39' PAREGGIO DELL'AREZZO! Sull'ennesimo calcio di punizione ben battuto da Calderini in area, svetta Van der Velden che anticipa l'uscita di Cipriani e deposita in rete!

42' Il Cavallino vuole vincerla: Calderini sgassa sulla sinistra, entra in area e serve Doratiotto, la cui conclusione a botta sicura però è murata da un difensore azzurro.

Sono cinque i minuti di recupero concessi da Zago di Conegliano.

Termina 1-1 al Comunale. Ancora una volta l'Arezzo ha da recriminare contro la terna arbitrale per l'abbaglio di Zago che ha portato all'espulsione di Biondi. L'Arezzo comunque non molla e riesce a pareggiare con Van Der Velden, ma il pareggio lascia l'amaro in bocca.