Daniele Di Donato
Arezzo, 20 dicembre 2019 - Domenica sarebbe dovuto iniziare il girone di ritorno con gli amaranto visita al Lecco, invischiato in zona playout e sconfitto all’andata tra le mura amiche. Ma non sarà così a meno di colpi di scena dell’ultimo momento. Dall’incontro avyto ieri dal presidente della serie C Francesco Ghirelli al ministero è infatti venuta fuori una fumata nera, non sono state ritenute soddisfacenti le proposte del governo circa la defiscalizzazione dei contratti dei giocatori di terza serie, provvedimento considerato vitale per la sostenibilità di una categoria che ha pochissimi introiti e spese ingenti per i sessanta club attualmente iscritti.
Nel pomeriggio di ieri l’incontro tra Ghirelli, il presidente della Figc Gabriele Gravina e il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri doveva dare delle rassicurazioni alla Lega Pro per far rientrare lo sciopero e giocare regolarmente il turno di campionato: si chiedeva almeno la disponibilità a inserire il tema all’interno di altri decreti, come il «Milleproroghe», ma evidentemente così non è stato.
Dunque l’Arezzo, che appoggia la decisione di scioperare così come tutti gli altri club di serie C, non potrà andare a Lecco per dare continuità a una serie duratura di risultati utili (sei turni con tre vittorie e tre pareggi) e cercare il primo colpo esterno.
Avrebbe dovuto farlo, in caso, senza Niccolò Belloni, che deve scontare un turno di squalifica: al suo posto sulla corsia destra, il principale indiziato a vestire una maglia da titolare sembrava Piu, che Di Donato ha sempre impiegato in quel ruolo, oppure Rolando, che però nelle ultime settimane è stato utilizzato poco.
Lo stop a questo punto sarà di un mese, si riprenderà il 12 gennaio, quando l'Arezzo ospiterà la Pianese, mentre la gara di Lecco non si sa ancora quando verrà recuperata..