Arezzo, presentato il ricorso alla Covisoc. Il club: siamo a posto. Due arrivi dalla Samp

La Covisoc aveva segnalato problemi per quattro società di Serie C tra cui l'Arezzo. "Siamo sereni" aveva spiegato la società che stamani ha presentato il ricorso sostenendo dia ver sistemato tutto. Il 20 luglio deciderà il consiglio federale

Il presidente Ferretti

Il presidente Ferretti

Arezzo, 14 luglio 2017 -  L'Arezzo ha depositato stamattina il ricorso con la documentazione degli stipendi pagati. E' stato l'avvocato Rotella a recarsi negli uffici della Covisoc. La decisione definitiva sarà data dal Consiglio Federale giovedì 20 luglio. Ma dal club amaranto trapela assoluta fiducia perché è stato risolto il problema dei pagamenti arretrati e che costerà comunque un punto di penalizzazione, ma è chiaro che adesso l'aspetto più importante è l'iscrizione al prossimo campionato di serie C. Prima c'è stata la fideiussione, ora i pagamenti che mancavano.    

Un atto dovuto". Così la società amaranto aveva spiegato i problemi evidenziati dalla Covisoc che ha provveduto ad assegnare le licenze nazionali controllando i pagamenti effettuati da parte delle società della terza serie. Il club amaranto si è subito attivato per ottenere il via libera al prossimo campionato.

"Siamo tranquilli - avevano spiegato da viale Gramsci - si tratta di un atto dovuto legato al mancato pagamento degli stipendi entro il termine fissato dai regolamenti". 

Intanto la squadra svolge i primi allenamenti, i test, gli esercizi allo stadio Comunale, poi domenica la partenza per il ritiro di Chianciano Terme. 

Intanto arrivano dalla Sampdoria in prestito due giovani, l'attaccante Di nardo e il centrocampista Criscuolo.